Riqualificare piazza Aguselli

Una proposta del Pri indirettamente riaccende i fari su uno spazio importante del centro del quale si parla troppo poco

Interessante la posizione del Pri su piazza della Libertà. Lo è sia nelle premesse che nelle proposte. Mi piace, al di là dei contenuti, il modo di fare politica. È quello l’approccio giusto. Inizialmente si lamentano perché nessuno aderì alla loro proposta di indire un referendum. Salvo, poi, stracciarsi le vesti e gridare. Io non ho niente contro i comitati. Anzi, li ho sempre considerati una ricchezza. Ma il modo giusto di fare politica è quello indicato dai repubblicani. Così le opposizioni potevano provare a mettere in difficoltà il sindaco.

Se ci fosse stata unità di intenti raccogliere le firme non sarebbe stato un problema. Nella seconda metà degli anni Novanta ci riuscì il comitato fondato da Marina Porcelli che non aveva nessun alleato. A quel punto ci sarebbe stato il voto popolare che avrebbe messo la parola fine sulle polemiche e avrebbe fatto definitivamente chiarezza su quello che sarebbe stato giusto fare o no.

 

Adesso che l’intervento è stato fatto il Pri giustamente propone di guardare avanti e sta elaborando delle proposte per recuperare i parcheggi persi. Una è l’utilizzo dell’area interna (giardini) dell’ex Roverella. Idea interessante e originale. Non so se sarà realizzabile. Però credo valga la pena di fare una verifica.

 

Comunque la proposta ha un merito: riaccendere i fari su piazza Aguselli. È uno spazio che, se recuperato a dovere, potrebbe essere molto interessante. Anche questo è un argomento che dovrebbe entrare nel dibattito della prossima campagna elettorale. Per riqualificare l’area però serve un’idea di cosa fare dell’ex Roverella è del S.Agostino. per il secondo è da molto tempo che si parla di trasformarlo nel museo della città. Però è sempre tutto fermo. Credo sia arrivato il momento di decidere se continuare su quella strada e intensificare le forze. Oppure se batterne un’altra. Per quanto riguarda l’ex Roverella invece i candidati hanno di fronte un foglio bianco da compilare.

Una cosa è certa: dopo piazza della Libertà e lo spazio di fronte alla Malatestiana, piazza Aguselli (via Strinati compresa) sarebbe l’ultimo tassello per la riqualificazione del centro e sarebbe un peccato non completare l’opera. Poi, ad esempio, il mercoledì e il sabato (nello spazio di fronte al convento) potrebbe ospitare il mercatino dei produttori agricoli. Ma di idee ce ne potrebbero essere tante.

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Davide Buratti

Davide Buratti, giornalista professionista, fondatore della Cooperativa Editoriale Giornali Associati che pubblica il Corriere Romagna, di cui dal 1994 e per 20 anni è stato responsabile della redazione di Cesena. Oggi in pensione scrive di politica, economia e attualità a 360 gradi nel suo blog per Romagna Post. Per contatti utilizzate il box commenti sotto gli articoli. 

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