Il voto di domenica peserà molto su Cesena

Quello che emergerà dalle urne influenzerà tantissimo le strategie in vista delle amministrative del 2019

Meno quattro. Domenica si andrà al voto e di sera si conosceranno i risultati. E poi, finalmente, archivieremo una bruttissima campagna elettorale, ma, soprattutto, si tornerà a parlare di Cesena. Potrà sembrare strano, ma, addirittura, mi mancano le polemiche su piazza della Libertà. Non che sia sparita del tutto. Qualcuno, sui social, l’ha ricordata lo stesso. Del resto certi amori non finiscono, fanno dei giri immensi e poi ritornano.

 

Nonostante sia molto insoddisfatto di come è andata la campagna elettorale è chiaro che domenica sera sarò seduto davanti alla tivù per seguire la maratona elettorale. Ma mi sdoppierò. Sul pc seguirò con particolare interesse il voto locale, quello che riguarda Cesena. E, credo, che molto presto metterò il volume della tivù al minimo e mi concentrerò su Cesena. E non penso di essere l’unico. Anzi, sono  certo che sarò in buona compagnia.

 

Sì, perché domenica sera si capiranno molte cose sulle strategie in vista delle amministrative del prossimo anno.

È innegabile che tutti gli occhi saranno puntati sul Pd. Il partitone (lunedì lo chiameremo ancora così?) ha bloccato tutte le mosse proprio in attesa del voto di domenica che è molto più di un sondaggio. Poi, in base a come andranno le cose elaborerà alcuni scenari. A quel punto scatterà il maxi sondaggione. Quello che porterà alla scelta del candidato sindaco e, di conseguenza, alle alleanze e, soprattutto, alle strategie. Non credo di dire un’eresia se sostengo che al momento in viale Bovio non c’è nessuno che abbia certezze su quelle che saranno le strategie.

Anche 5Stelle e centrodestra trarranno utilissime indicazioni dal voto. Fra i pentastellati Natascia Guiduzzi lotta accanitamente per restare il punto di riferimento cesenate. È fuori di dubbio che per riuscirci deve conquistare i favori dei vertici dopo che è uscita con le ossa rotte dalla vicenda candidature. Sta lavorando molto, ma solo un buon risultato elettorale (a Cesena, naturalmente) potrebbe aiutarla a restare in sella. Va da sé che la sua permanenza metterebbe fuorigioco Vittorio Valletta il quale, però, potrebbe non restare fermo a “Cesena siamo noi”. Sono in molti a ritenere che il dopo voto porterà un’accelerata della lista Pizzarotti, sindaco di Parma. Nel caso succedesse Valletta, di sicuro, sarebbe il suo referente locale.

Marco Casali

 

Il risultato di domenica aiuterà a fare chiarezza anche nel centrodestra. Marco Casali, potenziale candidato a sindaco, è in tranche agonistica. Credo abbia capito che, dopo aver riconquistato posizioni in Forza Italia, molto del suo futuro politico sia legato anche all’andamento del voto. Che, per quanto lo riguarda, dipenderà dall’andamento del centrodestra, ma anche di Forza Italia.

In questo momento il principale concorrente è all’interno della coalizione. Se la Lega dovesse andare particolarmente bene comincerebbe ad avanzare delle richieste. A quel punto gli equilibri non sarebbero più cesenati, ma provinciali se non, addirittura, romagnoli.

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Davide Buratti

Davide Buratti, giornalista professionista, fondatore della Cooperativa Editoriale Giornali Associati che pubblica il Corriere Romagna, di cui dal 1994 e per 20 anni è stato responsabile della redazione di Cesena. Oggi in pensione scrive di politica, economia e attualità a 360 gradi nel suo blog per Romagna Post. Per contatti utilizzate il box commenti sotto gli articoli. 

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