Una cesenate alla guida della Fiat?

Secondo Dagospia Monica Mondardini ha molte possibilità di prendere il posto di Marchionne

Una cesenate alla guida della Fiat? Secondo Dagospia è molto più di una possibilità. E ritiene che Monica Mondardini sia una delle principali candidate a subentrare a Marchionne.

Il famoso sito on line solitamente è ben informato sui movimenti che ci sono sia a livello politico che economico. E quindi più  di una volta si è occupato di Monica Mondardini, uno dei manager più quotati a livello nazionale. E di lei il sito pare abbia una grossa considerazione.  Non a caso l’ha definita la “tigre di Cesena”.

 

Attualmente la manager cesenate e l’esponente più importante dell’impero di De Benedetti nel quale è approdata dopo essere stata alle Generali.

Chi la conosce bene  la descrive come una grandissima lavoratrice che però è amante della privacy, e per niente vanitosa. È  disponibile con i lavoratori, li saluta chiamandoli per cognome (se lo conosce). È  affabile, ma temuta. Con Cesena non ha spezzato il cordone ombelicale. Anzi, spesso trascorre il fine settimana in famiglia.

Nel gruppo De Benedetti si è occupata di editoria. Coi suoi modi gentili, ma determinati ha portato a termine un piano di tagli che sono stati una panacea per il bilancio.

 

Ma perché la Fiat? Secondo Dagospia intorno alla fine di gennaio Sergio Marchionne firmerà i dati del quarto trimestre 2017 e del penultimo esercizio alla guida di Fiat Chrysler Automobiles.



Il quindicesimo bilancio, quello del 2018, sarà l’ultimo sotto la sua gestione, visto che lascerà l’incarico con l’assemblea dell’anno successivo. Sul suo successore nulla continua a trapelare. Ma più il tempo passa, più si rincorrono voci e indiscrezioni sul possibile erede. Per la verità sia Marchionne sia il presidente John Elkann hanno sempre ribadito che la scelta del nuovo timoniere avverrà all’interno del gruppo.

Però, secondo Dagospia, tra i media è filtrata la voce di una possibile autorevole opzione «rosa», esterna a Fca, che spariglierebbe le carte. Ne ha accennato La Repubblica, nei giorni scorsi, senza però fare nomi. Secondo il sito on line era chiaro, comunque, il riferimento a Monica Mondardini, manager  molto stimata dal presidente di Fca ed Exor, Elkann. Con lui e il presidente di Cir, Rodolfo De Benedetti, ha portato a termine la nascita del primo gruppo editoriale italiano unendo Repubblica a La Stampa.



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Davide Buratti

Davide Buratti, giornalista professionista, fondatore della Cooperativa Editoriale Giornali Associati che pubblica il Corriere Romagna, di cui dal 1994 e per 20 anni è stato responsabile della redazione di Cesena. Oggi in pensione scrive di politica, economia e attualità a 360 gradi nel suo blog per Romagna Post. Per contatti utilizzate il box commenti sotto gli articoli. 

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