Macfrut non si ferma. Pronte le novità per crescere

Riunione di una sessantina di operatori per fare una bilancio dell'edizione appena conclusa e fissare gli obiettivi per il 2018. Obiettivo: internazionalizzare

Il segreto del successo è  guardare sempre  avanti, rinnovarsi e innovarsi nella tradizione. È  quello che  sta facendo Macfrut che non si cobncede pause. La nuova edizione si è appena conclusa e già si guarda alla prossima. Il tutto in perfetto stile Renzo Piraccini, presidente della fiera.
Obiettivo internazionalizzazione. Questa la parola d’ordine nel Comitato Macfrut che a Cesena Fiera ha riunito una sessantina di operatori per tracciare un bilancio dell’edizione appena alle spalle e fissare gli obiettivi di quella del 2018 in programma in Fiera a Rimini dal 9 al 11 maggio. L’obiettivo che la Fiera si è dato per la 35a edizione è arrivare al 27% di visitatori esteri (appena quattro anni fa erano il 18%) e 1500 buyer invitati (250 nell’edizione 2014).

Già pronto il piano delle missioni internazionali che interesserà Colombia (Paese Partener dell’edizione 2018), Cile, Kazakistan, Uzbekistan, Etiopia, Angola, con l’aggiunta di altri road show nell’Est Europa insieme a UniCredit, partner strategico della fiera. In particolare, come è stato suggerito da diversi operatori, attenzione sarà riservata ai buyers della Gdo europea e ai mercati dell’Est Europa.

Grandi novità sono previste anche sul fronte dei contenuti. Prima di tutto con il Tropical & Exotic Fruit Forum, focus a tutto tondo sul tropicale tradizionale e sull’esotico, con approfondimenti su produzione, lavorazione, commercializzazione, gestione del prodotto e consumi. Un evento in grande stile pensato per aumentare l’attrattività della fiera verso buyer (Gdo e importatori) e produttori di questa tipologia di frutta. In questa direzione va la rinnovata proposta del New Retail Solution che avrà come focus l’esposizione della frutta esotica e tropicale nel punto vendita.

Anche la parte espositiva vedrà diverse novità a partire dall’area del pre-raccolta con la realizzazione di un salone ad hoc dedicato: Macfrut Field Solution. Altra novità sarà una maggiore caratterizzazione di Macfrut Bio, con la valorizzazione di un segmento produttivo di cui l’Italia è leader nel mondo.

“Si è trattato di un incontro molto positivo e franco come è sempre stato nel nostro stile di persone pragmatiche – spiega Renzo Piraccini, presidente di Macfrut – Sono tante le idee in campo attorno a una Fiera che sta riscontrando un entusiasmo sempre maggiore. Per trasformare le proposte in progetti concreti abbiamo istituito due gruppi di lavoro tematici: uno dedicato al pre-raccolta coordinato da Luciano Trentini e l’altro al Tropical & Exotic Fruit Forum con Enrico Turoni che terrà le fila delle proposte”.

Questo post è stato letto 64 volte

Avatar photo

Davide Buratti

Davide Buratti, giornalista professionista, fondatore della Cooperativa Editoriale Giornali Associati che pubblica il Corriere Romagna, di cui dal 1994 e per 20 anni è stato responsabile della redazione di Cesena. Oggi in pensione scrive di politica, economia e attualità a 360 gradi nel suo blog per Romagna Post. Per contatti utilizzate il box commenti sotto gli articoli. 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *