Dovadola per l’Hospice: la donazione è salita a 3.000 euro

dsc_0345Mercoledì 26 ottobre, presso il Bar Linda e Mirko di Dovadola, si è svolta la cerimonia di consegna del contributo all’associazione Amici dell’Hospice, frutto dell’evento “Dovadola per l’Hospice” dello scorso 10 settembre. Erano presenti il sindaco Gabriele Zelli, i rappresentanti delle tante associazioni dovadolesi che hanno contribuito al successo della manifestazione, Marco Maltoni, degli Amici dell’Hospice.

L’assegno consegnato aveva un importo di euro 2.500, ma in realtà la donazione complessiva ha raggiunto i 3.000 euro, grazie a due donazioni effettuate da un’impresa di Pieve Salutare e dallo stesso sindaco Gabriele Zelli.

“Dovadola è una piccola comunità – ha ricordato il sindaco – ma ha un cuore grande e tante espressioni di volontariato che rendono possibili manifestazioni e gesti di generosità come questi: il piccolo Hospice che ha sede nella nostra comunità, pur essendo un luogo dove si vive la malattia, è parte integrante del nostro territorio e siamo orgogliosi di poterlo sostenere”. Marco Maltoni e Alvaro Agasisti hanno ringraziato di cuore tutti coloro che si sono spesi per la buona riuscita dell’evento ricordando che “l’obiettivo ultimo degli Hospice è quello di dare un senso alla vita, quando è segnata dalla sofferenza: le cure professionali, il sostegno psicologico e l’assistenza cordiale del personale e dei volontari sono gli strumenti per rendere possibile questa scoperta così importante”.

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Gigi Mattarelli

Gigi Mattarelli è legale rappresentante dell'agenzia di pubblicità Grafikamente, oltre che giornalista pubblicista da circa 30 anni, con una predilezione spiccata per la comunicazione sociale. E' direttore responsabile della rivista "Percorsi Solidali" edita dalla stessa Grafikamente, che da quasi 10 anni racconta storie di volontariato, cooperazione e associazionismo locale. Nel tempo libero dà sfogo alle sue grandi passioni, ovvero la bicicletta, il tifo per l'Inter e la venerazione per un gruppo musicale "cult" italiano, i Nomadi. E' autore dei volumi "C'era un volta un re bisre, bisconte, binè..." che ricorda la figura di don Amedeo Pasini, "Forlì&dintorni su due ruote" (ovvero 20 percorsi in biciletta alla scoperta della Romagna). "Il ruggito del Leone" (dialoghi con Romano Baccarini), "Un sorriso contagioso" (che racconta la storia di Luca Berardi, atleta forlivese campione di nuoto e sci nordico) e "Innamorata di Dio. Bendetta Bianchi Porro raccontata ai ragazzi". 

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