Noce da frutto, opportunità per l’agricoltura emiliano romagnola

Venerdì 7 marzo alle ore 15,00 presso la Sala Zanelli (Fiera di Faenza) all’interno della 77° edizione della Mostra dell’Agricoltura Regionale (38° edizione di Momevi) si svolge il convegno “Noce da frutto”, promosso da CRPV (Centro Ricerche Produzioni Vegetali, Cesena) e Provincia di Ravenna, nell’ambito del Programma di Sviluppo Rurale della Regione Emilia Romagna.

La nocicoltura è una filiera decisamente in ascesa sul territorio di pianura del Nord Italia, ma ancora marginale: si pensi che nella sola Emilia Romagna la superficie coltivata raggiunge appena i 150 ha, contro, per esempio, i circa 40.000 di aree destinate a pescheti. Le prospettive commerciali per tali produzioni sono, poi, decisamente interessanti, tanto che la domanda risulta essere decisamente superiore all’offerta, per cui il noce da frutto rappresenterà in un futuro prossimo un’interessante alternativa produttiva in grado di garantire buoni risultati anche in termini economici, specie per aziende agricole strutturate (con SAU superiore a 10 ha). In più c’è da dire che siamo di fronte ad una coltura con un alto contenuto salutistico, in quanto la noce è ricca di acidi grassi polinsaturi (omega 3 e omega 6) e di acido folico (ricco di vitamina B, importante per la crescita e la riproduzione cellulare).

In questo contesto è dunque necessario – e questo è l’obiettivo principale del convegno – offrire un supporto tecnico adeguato per lo sviluppo complessivo di tale coltura, al fine di un sostanziale aumento delle superfici coltivate in Emilia Romagna.

Il programma prevede, dopo l’introduzione di Daniele Missere (CRPV), gli interventi di Bruno Marangoni (Dipsa, Università di Bologna), Oriano Navacchi (Vitroplant, Cesena), Moreno Toselli (Dipsa, Università di Bologna), Alberto Vailer (Az. Agricola Valier, Borsea, Rovigo): concluderà i lavori Antonio Venturi, dirigente del settore Politiche Agricole e Sviluppo Rurale della Provincia di Ravenna.

Questo post è stato letto 68 volte

Avatar photo

Gigi Mattarelli

Gigi Mattarelli è legale rappresentante dell'agenzia di pubblicità Grafikamente, oltre che giornalista pubblicista da circa 30 anni, con una predilezione spiccata per la comunicazione sociale. E' direttore responsabile della rivista "Percorsi Solidali" edita dalla stessa Grafikamente, che da quasi 10 anni racconta storie di volontariato, cooperazione e associazionismo locale. Nel tempo libero dà sfogo alle sue grandi passioni, ovvero la bicicletta, il tifo per l'Inter e la venerazione per un gruppo musicale "cult" italiano, i Nomadi. E' autore dei volumi "C'era un volta un re bisre, bisconte, binè..." che ricorda la figura di don Amedeo Pasini, "Forlì&dintorni su due ruote" (ovvero 20 percorsi in biciletta alla scoperta della Romagna). "Il ruggito del Leone" (dialoghi con Romano Baccarini), "Un sorriso contagioso" (che racconta la storia di Luca Berardi, atleta forlivese campione di nuoto e sci nordico) e "Innamorata di Dio. Bendetta Bianchi Porro raccontata ai ragazzi". 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *