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Il Sindaco di Castrocaro: «Chi si occuperà delle vallate se il Governo uccide i giornali locali?»

La battaglia per la libertà d’informazione non riguarda soltanto editori cooperativi e non profit, giornalisti e poligrafici, ma anche i sindaci, le comunità locali. Luigi Pieraccini, sindaco di Castrocaro Terme-Terra del Sole, storico territorio della Romagna Toscana, si assume la responsabilità di essere un amministratore pubblico in prima fila. Perché è convinto di questa battaglia…

Roberto Rampi (PD): «Il taglio dei contributi uccide i giornali non profit e il pluralismo dell’informazione»

Il provvedimento di legge è pronto e se ne discute nelle commissioni della Camera che trattano gli affari costituzionali e il bilancio. Si tratta di un emendamento da inserire nel Milleproroghe che individua una parte delle risorse per il Fondo per l’editoria chiedendole in anticipo al ricco fondo delle Poste. Il deputato Roberto Rampi del…

Il Sindaco di Ravenna: No al taglio dei contributi per i giornali

RAVENNA. «Tutelare la carta stampata»: specie nei territori locali la sua funzione è «insostituibile». E poi no ai tagli indiscriminati dei contributi all’editoria: «servono paletti ma mantenendo meccanismi di sostegno», ricordando che «la libertà di espressione è diritto sancito dalla Costituzione». Anche il sindaco di Ravenna, Fabrizio Matteucci, interviene sul dibattito circa l’incertezza del fondo…

Il Sindaco di Rimini, Andrea Gnassi: Il sostegno alla stampa libera è un’affermazione di democrazia

Sono un lettore di giornali. Soprattutto un lettore di giornali locali. Sia per curiosità che per piacere; sia perché considero questa attività un indispensabile ‘ferro del mestiere’ per l’ amministratore pubblico. Più volte, negli ultimi 10 anni, è stata decretata da più parti l’ imminente fine del giornalismo su carta, incalzato dalla marea montante del…

Tiziano Arlotti (PD) sui tagli all’editoria: «La libertà di stampa è sancita dalla Costituzione»

La libertà di stampa è un principio fondamentale dell’ordinamento italiano, sancito dall’articolo 21 della Costituzione. Una libertà che presuppone due diritti: da un lato quello di informare, dall’altro quello di essere informati. Un’informazione plurale e libera è elemento essenziale della democrazia ed è chiaro che il pluralismo non può essere lasciato a meccanismi di mercato.…

Il professor Roberto Balzani: «Taglio dei fondi ai giornali: una ferita per la democrazia»

Il taglio dei fondi pubblici all’editoria provoca sconcerto in un sempre più vasto arco di interlocutori politici, sociali e culturali. Roberto Balzani, storico, docente e componente della direzione nazionale del Pd, coordinatore del progetto di consolidamento della Scuola di formazione giornalistica promosso dall’Ordine dei giornalisti in collaborazione con l’Università di Bologna, protagonista di molte battaglie…

Il parlamentare di Cesena Enzo Lattuca (PD) annuncia un emendamento nel “Milleproroghe” sui tagli all’editoria

Condivido la preoccupazione del Sindaco Lucchi sul futuro del fondo pubblico per l’editoria la cui continua riduzione rischia di mettere in crisi numerose testate giornalistiche. Dopo un’efficace riforma avvenuta nel 2012 – che consentiva di distinguere la stampa virtuosa dalle testate che erano solo alla ricerca di sovvenzioni – la spending review introdotta con le…

Marco Di Maio: il pluralismo va tutelato con il sostegno pubblico

di GAETANO FOGGETTI FORLÌ. «Il pluralismo dell’informazione è un patrimonio che va preservato, rispettandone ispirazione culturale, linguaggi e mezzi utilizzati». A sostenerlo con forza è il giovane deputato forlivese del Pd Marco Di Maio, che interviene nel dibattito sui contributi pubblici all’editoria. Valutazione figlia anche di un passato da “addetto ai lavori” sia nelle vesti…