In piazza della Libertà persa un’opportunità

Secondo Possibile non sapremo mai cosa sarebbe potuto emergere

Si poteva scavare di più in piazza della Libertà. Non sapremo mai cosa sarebbe potuto emergere. È la posizione di Possibile. Questo il documento.
Il magnifico mosaico di Via Strinati é ritornato sotto terra!
Terminati i lavori e in vista del periodo “natalizio” (venendo giustamente incontro alle esigenze di commercianti e residenti) il magnifico mosaico ritrovato in Via Strinati é stato con cura ricoperto in attesa di capire come valorizzarlo e soprattutto dove e come collocarlo.
Cesena non ha un “Museo Cittadino”, c’erano le opportunità ma purtroppo non la volontà politica dell’Amministrazione e se non si cambierà qualcosa, PROBABILMENTE NON LO AVREMO MAI (ma noi non molliamo)!
Il Museo Archeologico é allora la scelta obbligata, ma rilegato in spazi fin troppo piccoli dietro la Biblioteca Malatestiana, nella quale come ripetiamo da tempo, sono stati inseriti e si continuano ad inserire “troppi contenuti in un unico contenitore”. Sulla cultura, sull’arte, sulla storia e sul paesaggio davvero una situazione preoccupante, disarmante.
Tornando al mosaico, é davvero stupendo. Parlando con chi ha curato gli scavi, la ricchezza del ritrovamento non sta solo nella bellezza del mosaico, ma nel ritrovamento in se.
L’orientamento del mosaico e degli altri reperti (in particolare alcuni muri e canali “delle terme”) aiuteranno a orientare meglio l’antica città romana di Cesena, stravolta dalle vicissitudini nel corso della storia.
Tutto questo fa crescere il rammarico di non aver scavato di più e con più coraggio anche in Piazza della Libertà (limitandosi a una spolverata di 40 centimetri) scoprendo poco rispetto a quello che già si conosceva. Che errore, anzi che “orrore” non averci nemmeno provato.
Evidentemente non interessava scoprire e capire: vogliamo mettere “una piazza con eventualmente un parco archeologico” e “una piazza con qualche bar e ristorantino”?
Le priorità di questa Amministrazione sono evidenti!
Non sapremo mai cosa sarebbe potuto emergere da Piazza della Libertà, la speranza é che invece il progetto per la riqualifica delle tre piazze Fabbri – Bufalini – Almerici, che fanno da cornice alla grande Biblioteca Malatestiana, preveda indagini archeologiche importante e si prendano decisioni diverse.
Speriamo che il destino del mosaico di Via Strinati sia quello di diventare un patrimonio e una ricchezza della città e per la città. Che siano stanziati tutti i fondi necessari perché lo diventi (si parla di 50.000 euro, vedremo) e noi saremo attenti osservatori perché tutto questo possa accadere anche in tempi rapidi.

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Davide Buratti

Davide Buratti, giornalista professionista, fondatore della Cooperativa Editoriale Giornali Associati che pubblica il Corriere Romagna, di cui dal 1994 e per 20 anni è stato responsabile della redazione di Cesena. Oggi in pensione scrive di politica, economia e attualità a 360 gradi nel suo blog per Romagna Post. Per contatti utilizzate il box commenti sotto gli articoli. 

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