Centro storico, disagi e progetti

Il centro storico di Forlì, con i suoi progetti, i suoi problemi, le sue criticità e le speranze dei residenti e chi vive il cuore della città per lavoro o per piacere è un punto molto importante della vita do ogni Amministrazione.

Il centro storico di Forlì, con i suoi progetti, i suoi problemi, le sue criticità e le speranze dei residenti e chi vive il cuore della città per lavoro o per piacere è un punto molto importante della vita di ogni Amministrazione.

il dosso di piazza Saffi

“Sirio”, Ztl, negozi sfitti, mercato ambulante, trasporto pubblico, degrado e riqualificazione di alcune aree sono punti sempre all’ordine del giorno delle Giunte. Tante le proposte finite sul tavolo e magari direttamente nel dimenticatoio, ma qualcosa si è mosso in centro storico, anche se è vero che molto bisogna fare. Sicuramente l’accesso al centro è un tema ricorrenti nei dibattiti, tra chi vorrebbe non penalizzare troppo le auto per facilitare l’arrivo nei negozi, e chi invece anche attraverso gli “occhi elettronici” che controlleranno i varchi di accesso, vuole evitare abusi da parte di chi non ha diritto ad accedere alla zona Ztl. Il tutto mentre si va verso un periodo delicato per i commercianti come quello del Natale. Molte le attività nuove che hanno fatto la loro comparsa in centro, diverse nel settore ristorazione, a compensare le altrettante che hanno abbassato la saracinesca per la crisi. Anche il mercato ambulante del lunedì e del venerdì è al centro di annose discussioni tra chi lo vuole mantenere in piazza Saffi, piazza Duomo e via delle Torri e chi lo vedrebbe meglio in altri spazi a corollario del centro (si era parlato della zona del centro commerciale “I portici”, anche come rilancio di una zona che deve fare i conti con piccola criminalità e abbandono).

Palazzo Gaddi

Altro tema caldo quello del trasporto pubblico tra chi vede da potenziare i collegamenti con piazza Saffi e chi invece si trova bene con le navette dai punti di parcheggio esterni

Sul fronte del degrado le forze dell’ordine hanno messo in campo servizi straordinari di controllo del territorio per combattere fenomeni di spaccio di sostanze stupefacenti, accattonaggio e micro criminalità che non sono un bel biglietto da visita per la città.

E poi ci sono i progetti, in rampa di lancio, ma alle prese con passi burocratici da fare e i problemi. Come il mercato coperto: la pioggia caduta tra la giornata di lunedì e martedì notte ha messo a nudo i problemi di un luogo strategico per attività commerciali e cittadini, come appunto il mercato coperto, il quale dopo il fortunale dello scorso agosto, ha palesato tutti i suoi punti deboli in questa altra ondata di maltempo, con infiltrazioni di acqua che hanno provocato veri e proprio allagamenti e danni ai banchi degli esercenti, costretti a perdere giornate di lavoro e quindi introiti. Un’area che il Comune vuole riqualificare, basti pensare al progetto del valore di 1 milione di euro che prevede di eliminare la tettoia per riportare l’antica attività del mercato all’interno della pescheria e ripristinare la storica facciata dell’800, con possibilità di ospitare all’interno eventi fieristici e manifestazioni aprendosi verso piazza Cavour.

Non sembra proprio esserci pace per il centro di Forlì e le sue bellezze architettoniche.

 

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Fabio Blaco

Fabio Blaco è il fotoreporter del Corriere Romagna e del mensile La Romagna Cooperativa, oltre che di numerose istituzioni pubbliche e private. Grande appassionato di storia locale, su Romagnapost.it pubblica le gallery e gli eventi più importanti del territorio. Per contatti: fabioblaco.fotoreporter@gmail.com