Primo focus dell’economia della Romagna con un no secco alla Regione

Focus su crescita, competitività e attrattività. C'è la volontà delle aziende di contribuire a far crescere un territorio che non si guardi l'ombelico ma guardi in avanti e punti a competere con realtà come la Baviera

La Romagna non deve guardare al proprio ombelico, ma andare andate a testa alta e confrontarsi con realtà come la Baviera. Dalla conferenza stampa di presentazione del Forum dell’economia è arrivata forte e chiara la risposta a chi chiede la Regione Romagna. La presa di posizione ferma e decisa è stata sia di Paolo Lucchi, sindaco di Cesena, è Sandro Gozi, sottosegretario agli Esteri.

Quelli che una volta erano due galli nel pollaio, ora danno la netta impressione di remare nella stessa direzione. In poche parole: il Pd di Cesena sono loro. Molte sono le strade percorse per arrivare a questo punto. Ma di sicuro è stata importante la consapevolezza che si muovono su percorsi diversi e, in assenza di concorrenza, l’unione fa la forza.

 

Una collaborazione, la loro, che è stata fondamentale per l’organizzazione del forum dell’economia che si terrà il 27 di settembre in fiera. Il tutto nasce da un’idea di Carlo Battistini, vicesindaco, e Lorenzo Tersi, componente del cda della Fiera. Determinate però è stato l’appoggio di Lucchi e Gozi che in occasione del Forum si divideranno i ruoli. Il sindaco farà il saluto di benvenuto e a Sandro Gozi saranno affidate le conclusioni di quello che punta a diventare un appuntamento annuale di grande livello.

 

Tutti, a partire da Renzo Piraccini, presidente della Fiera, hanno evitato (forse anche per un po’ di scaramanzia) di definirla la Cernobbio di Romagna. Però l’obiettivo è proprio quello. E non potrebbe essere altrimenti considerando che si metteranno a confronto le imprese più  importanti della Romagna: 150 hanno già dato l’adesione.

Una presenza non di maniera, ma con la volontà di dare un contributo positivo. Un approccio positivo, quello delle aziende, testimoniato anche da Ersilia Vincenzi di Ernst & Young che sta coordinando i lavori per raccogliere i risultati dell’osservatorio che elaborerà un indice di potenzialità economica della Romagna attraverso l’analisi dei livelli di competitività, attrattività e crescita del territorio rispetto alla media Italia. C’è da dire che i primi riscontri sono molto positivi. Come è positivo l’approccio delle aziende che vogliono dare il loro contributo per la crescita del territorio e considerano il forum il momento per elaborare proposte per far crescere il modello Romagna.

Perché deve essere questa la filosofia. Se si partecipa tanto per esserci allora tanto vale restare a casa. La Romagna ha enormi potenzialità di crescita. Che si possono cogliere soprattutto se si fa sistema. Per farlo serve però un punto di incontro. E il forum può  esserlo. Può diventare un momento imprescindibile per la Romagna, come lo è  Cernobbio per l’economia nazionale. L’ho detto io non perché non sono scaramantico, ma perché ci credo.

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Davide Buratti

Davide Buratti, giornalista professionista, fondatore della Cooperativa Editoriale Giornali Associati che pubblica il Corriere Romagna, di cui dal 1994 e per 20 anni è stato responsabile della redazione di Cesena. Oggi in pensione scrive di politica, economia e attualità a 360 gradi nel suo blog per Romagna Post. Per contatti utilizzate il box commenti sotto gli articoli.