26 marzo 2022: riapertura al pubblico di Rocca delle Caminate

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Rocca delle Caminate è di nuovo visitabile per il pubblico, dopo la chiusura nel periodo invernale. La riapertura è fissata per sabato 26 marzo e, per tutta l’estate, il castello sarà aperto ogni sabato e domenica dalle ore 10,00 alle ore 19,00, con l’ultimo ingresso alle ore 17,30. Per visitare il Castello le tariffe sono le seguenti: euro 7,00 (fino a 12 anni ingresso gratuito): i giovani dai 12 ai 18 anni e gli over 65 possono accedere con il biglietto ridotto di euro 5,00, mentre le persone diversamente abili e i loro accompagnatori usufruiscono dell’ingresso gratuito.

Rocca delle Caminate, che da diversi anni è gestita da Ser.In.Ar. ed è anche sede del Tecnopolo di Forlì-Cesena, è stata sapientemente ristrutturata grazie a finanziamenti della Regione Emilia Romagna e alla Provincia di Forlì-Cesena, proprietaria della struttura. Il grande progetto di ripristino l’ha restituita nella forma attuale alla comunità locale nel 2016. E’ visitabile dal 2018.

Per tutti coloro che saliranno alla Rocca per la visita è disponibile il percorso culturale composto da 24 pannellature, divise in due parti: la prima racconta la storia millenaria dalle origini, mentre la seconda si sofferma sulle vicende del Novecento. Inoltre è scaricabile gratuitamente da Appstore (IOS) e Google Play (Android) una APP denominata “Rocca delle Caminate”, ricca di informazioni e immagini al fine di approfondire i contenuti del percorso culturale: in più può essere utilizzata anche come audioguida, attivabile tramite QR Code di fronte ad ogni postazione del percorso stesso.

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Gigi Mattarelli

Gigi Mattarelli è legale rappresentante dell'agenzia di pubblicità Grafikamente, oltre che giornalista pubblicista da circa 30 anni, con una predilezione spiccata per la comunicazione sociale. E' direttore responsabile della rivista "Percorsi Solidali" edita dalla stessa Grafikamente, che da quasi 10 anni racconta storie di volontariato, cooperazione e associazionismo locale. Nel tempo libero dà sfogo alle sue grandi passioni, ovvero la bicicletta, il tifo per l'Inter e la venerazione per un gruppo musicale "cult" italiano, i Nomadi. E' autore dei volumi "C'era un volta un re bisre, bisconte, binè..." che ricorda la figura di don Amedeo Pasini, "Forlì&dintorni su due ruote" (ovvero 20 percorsi in biciletta alla scoperta della Romagna). "Il ruggito del Leone" (dialoghi con Romano Baccarini), "Un sorriso contagioso" (che racconta la storia di Luca Berardi, atleta forlivese campione di nuoto e sci nordico) e "Innamorata di Dio. Bendetta Bianchi Porro raccontata ai ragazzi".