30 settembre: concerto conclusivo della rassegna Sadurano Serenade con Bruno Canino e Yuri Ciccarese

Bruno Canino e Yuri Ciccarese

La trentesima edizione di Sadurano Serenade, festival musicale istituito nel 1990 per volere di don Dario Ciani e promosso dall’associazione Amici di don Dario, si chiude con un concerto d’eccezione, previsto giovedì 30 settembre alle ore 21,00, presso la Chiesa di San Filippo Neri (Forlì, via Giorgina Saffi, 6). Sul palco, infatti, ci sarà al pianoforte il grande Bruno Canino, accompagnato al flauto da Yuri Ciccarese, direttore artistico della rassegna.

Canino e Ciccarese proporranno Andante K 315 in Do Maggiore per flauto e pianoforte (Wolfgang Amadeus Mozart), Sonatina in Sol Maggiore Op. 100 per flauto e pianoforte, Allegro risoluto, Larghetto, Molto vivace, Allegro (Antonin Dvorak), Scherzo n. 4 Op. 54 in MI Maggiore, per pianoforte (Frederic Chopin), Scherzo n. 1 in Sib Maggiore D 593, per pianoforte (Franz Schubert), Pavane pour une infante defunte, trascrizione per flauto contralto e pianoforte (Maurice Ravel) e Russisches Zigeunerlied Op. 462, per flauto e pianoforte (Wilhelm Popp).

Bruno Canino ha studiato pianoforte e composizione al Conservatorio di Milano, dove poi ha insegnato per 24 anni. Come solista e pianista da camera ha suonato in festival europei, in America, Australia, Giappone e Cina. Suona in duo pianistico con Antonio Ballista e collabora con illustri strumentisti quali Salvatore Accardo, Uto Ughi, Pierre Amoyal, Itzahk Perlman e Sergei Krylov. È stato direttore della Sezione Musica della Biennale di Venezia dal 1999 al 2002 e si è dedicato alla musica contemporanea, lavorando con Pierre Boulez, Luciano Berio, Karlheinz Stockhausen, György Ligeti, Bruno Maderna, Luigi Nono, Sylvano Bussotti. Ha suonato sotto la direzione di C. Abbado, R. Muti, R. Chailly, W. Sawallisch, L. Berio, P. Boulez con orchestre quali la Filarmonica della Scala, l’Orchestra di Santa Cecilia, i Berliner Philharmoniker, la New York Philharmonia, la Philadelphia Orchestra e l’Orchestre National de France. Numerose sono le sue registrazioni discografiche: fra le più recenti l’integrale pianistica di Casella e quella di Chabrier.

Yuri Ciccarese è un flautista eclettico e camerista, diplomato al conservatorio di Cesena e perfezionato con flautisti quali W. Bennett, A. Nicolet, P. Gallois, J. Bàlint. E’ stato membro fondatore di ensemble cameristici per oltre 950 concerti. Ha suonato per festival in Italia e Austria, Svizzera, Germania, Francia, Inghilterra, Spagna, Isole Baleari, Portogallo, Svezia, Norvegia, Danimarca, Finlandia, Romania, Bulgaria, Lettonia, Polonia, Russia, Slovenia, Croazia, Albania, Kosovo, Canada, Stati Uniti, Messico. In quest’ultimo decennio ha raggiunto obiettivi ambiziosi: dopo l’apparizione alla Carnegie Hall di New York del 2012, si è esibito come solista con la Russian Chamber Orchestra e ha eseguito l’integrale dell’Offerta Musicale di Bach a Mosca. Nei prossimi anni sarà impegnato in numerosi concerti in Europa e in tournée in Asia e Sud America: può essere definito un “Artista Briccialdi”.

Il concerto (come gli altri della rassegna Sadurano Serenade) viene dedicato ad un’organizzazione sociale che, in questo caso, è il Movimento per la Vita, che, nel corso dell’evento, avrà la possibilità di presentare le proprie attività educative ed i propri obiettivi.
L’ingresso al concerto è libero, ma occorre prenotare il proprio posto, inviando una e mail a: amicidisadurano@cssforli.it. Per espletamento delle procedure di sicurezza anti-Covid, si richiede di presentarsi alle ore 20,30, ovvero mezz’ora prima dell’inizio del concerto. Verrà richiesto il Green Pass.

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Gigi Mattarelli

Gigi Mattarelli è legale rappresentante dell'agenzia di pubblicità Grafikamente, oltre che giornalista pubblicista da circa 30 anni, con una predilezione spiccata per la comunicazione sociale. E' direttore responsabile della rivista "Percorsi Solidali" edita dalla stessa Grafikamente, che da quasi 10 anni racconta storie di volontariato, cooperazione e associazionismo locale. Nel tempo libero dà sfogo alle sue grandi passioni, ovvero la bicicletta, il tifo per l'Inter e la venerazione per un gruppo musicale "cult" italiano, i Nomadi. E' autore dei volumi "C'era un volta un re bisre, bisconte, binè..." che ricorda la figura di don Amedeo Pasini, "Forlì&dintorni su due ruote" (ovvero 20 percorsi in biciletta alla scoperta della Romagna). "Il ruggito del Leone" (dialoghi con Romano Baccarini), "Un sorriso contagioso" (che racconta la storia di Luca Berardi, atleta forlivese campione di nuoto e sci nordico) e "Innamorata di Dio. Bendetta Bianchi Porro raccontata ai ragazzi".