5/6 agosto: Serate “De Caplét” alla Festa Artusiana per l’Hospice

I Volontari del Circolo ARCi di Villa Rotta, nella precedente edizione delle Serate de Caplet

Continua l’impegno dei volontari del Circolo ARCI di Villa Rotta nei confronti dell’associazione Amici dell’Hospice: tornano, dopo lo stop imposto dall’emergenza Covid le Serate “De Caplét” previste giovedì 5 agosto e venerdì 6 agosto dalle 19,00 in piazza Garibaldi a Forlimpopoli nel corso della Festa Artusiana 2021.

A disposizione dei presenti piatti di pasta fatta in casa preparata dai volontari del Circolo in collaborazione con i volontari di Borgo Sisa (organizzatori della Festa dell’Unità), il cui ricavato verrà destinato all’associazione Amici dell’Hospice. La solidarietà dei volontari del Circolo ARCI di Villa Rotta, guidati da Aureliano Ronchi, ha oramai una storia consolidata nel tempo con ben 13 edizione di “Villa Rotta in festa”, l’evento benefico grazie al quale sono stati donati agli Amici dell’Hospice circa 35.000 euro.

“Vogliamo esprimere tutta la nostra gratitudine – affermano Alvaro Agasisti e Marco Maltoni, rispettivamente presidente e responsabile scientifico dell’associazione Amici dell’Hospice – a questo gruppo di amici, che da tanti anni sostiene con entusiasmo e passione le nostre iniziative: la loro generosità è per noi uno stimolo ad impegnarci sempre di più a fianco delle persone che soffrono, per offrire loro umana accoglienza e servizi di cura e assistenza sempre più efficaci. Come sempre, quanto ci verrà donato sarà destinato alle attività sanitarie all’interno degli Hospice di Forlimpopoli e Dovadola e all’assistenza domiciliare, a favore delle persone ammalate di tumore”.

Questo post è stato letto 47 volte

Commenti Facebook
Avatar photo

Gigi Mattarelli

Gigi Mattarelli è legale rappresentante dell'agenzia di pubblicità Grafikamente, oltre che giornalista pubblicista da circa 30 anni, con una predilezione spiccata per la comunicazione sociale. E' direttore responsabile della rivista "Percorsi Solidali" edita dalla stessa Grafikamente, che da quasi 10 anni racconta storie di volontariato, cooperazione e associazionismo locale. Nel tempo libero dà sfogo alle sue grandi passioni, ovvero la bicicletta, il tifo per l'Inter e la venerazione per un gruppo musicale "cult" italiano, i Nomadi. E' autore dei volumi "C'era un volta un re bisre, bisconte, binè..." che ricorda la figura di don Amedeo Pasini, "Forlì&dintorni su due ruote" (ovvero 20 percorsi in biciletta alla scoperta della Romagna). "Il ruggito del Leone" (dialoghi con Romano Baccarini), "Un sorriso contagioso" (che racconta la storia di Luca Berardi, atleta forlivese campione di nuoto e sci nordico) e "Innamorata di Dio. Bendetta Bianchi Porro raccontata ai ragazzi".