Tornano le esposizioni alle Pescherie della Rocca

LUGO. Tornano le mostre alle Pescherie della Rocca di Lugo. Sabato 8 maggio alle 16 apre infatti l’esposizione fotografica “Vicolo Rocca e altri luoghi – Immagini dalle case di tolleranza di Lugo 1946-1955”. La mostra è proposta nell’ambito del progetto “Paolo Guerra fotografo: un archivio ritrovato”, a cura di Giacomo Casadio e Luca Nostri.

La mostra intende continuare l’opera di valorizzazione dell’archivio del fotografo lughese Paolo Guerra, iniziata nel 2019 con la mostra “Paolo Guerra fotografo, un archivio ritrovato. Immagini di una comunità che rinasce”. Se quest’ultima mostra si era concentrata sulla parte più corposa del fotografo lughese che racconta in maniera spontanea e partecipata la rinascita di Lugo dalle macerie materiali ed emotive della Seconda Guerra Mondiale, il progetto “Vicolo Rocca e altri luoghi” si concentra invece su una sezione particolare dell’archivio Guerra: una serie di ritratti, realizzati all’interno delle case di tolleranza che esistevano a Lugo fino al 1958 (una in via Tellarini e l’altra in via Rocca), prima dell’introduzione della legge Merlin che ne sancì la chiusura.

Il progetto che ha condotto alla mostra si propone di inserire l’opera del fotografo Paolo Guerra nel più ampio contesto della fotografia e della cultura italiana del dopoguerra e in particolare nell’ambito del neorealismo fotografico e prende le mosse da un seminario presso la Plymouth University sulla fotografia di Paolo Guerra, coordinato dal professor David Chandler. L’esposizione coinciderà con la pubblicazione del libro Vicolo Rocca e altri luoghi (collana Lugo Land, Edizioni del bradipo) con 50 immagini e un testo critico della professoressa Marina Spunta, docente di Italianistica presso l’Università di Leicester.

La mostra è allestita all’interno delle Pescherie della Rocca di Lugo fino al 30 maggio ed è aperta giovedì e venerdì dalle 16 alle 18; sabato e domenica dalle 10 alle 12 e dalle 16 alle 18.

L’esposizione è organizzata dall’Associazione Lugo Land – Fotografia e territorio, con il patrocinio dall’Amministrazione comunale.

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