Borse di studio

Dalla fondazione Giancarla Casalboni in collaborazione col Credito Cooperativo Romagnolo

CESENA. Fino al 30 novembre saranno accolte le candidature di tutti i giovani neodiplomati che, nel rispetto dei requisiti richiesti, vorranno competere per l’assegnazione di una borsa di studio.  La Fondazione Giancarla Casalboni nasce nel 2018 per volontà di Giuliano Rasi, noto imprenditore cesenate che ha voluto fortemente realizzare questo progetto in ricordo della moglie scomparsa nell’aprile del 2017. Il progetto, attuato in collaborazione con il Credito Cooperativo Romagnolo, mira a conferire particolare attenzione ai giovani, al mondo dell’istruzione e più in generale alle iniziative che arricchiscono il territorio e contribuiscono a migliorare il benessere delle comunità locali.  Il bando per l’anno accademico 2020/2021 è aperto fino al 30 novembre ed è scaricabile, insieme al modulo di iscrizione e al regolamento, sul sito banca all’indirizzo https://www.ccromagnolo.it/fondazione-giancarla-casalboni.

Quest’anno la Fondazione Casalboni prevede l’assegnazione di un contributo economico a fondo perduto che accompagnerà lo studente per tutti e cinque gli anni del percorso universitario, fino al conseguimento della laurea magistrale mettendo a disposizione 4mila euro all’anno, ovvero 20mila complessivi. Per accedere e fare domanda si dovranno soddisfare i seguenti requisiti: 

  • aver conseguito il Diploma di maturità con il massimo dei voti (100/centesimi), al termine dell’anno scolastico precedente all’iscrizione universitaria.
  • essere residenti nei comuni dell’area di competenza del Credito Cooperativo Romagnolo, che sono Cesena, Gatteo, Cesenatico, Cervia, Longiano, Ravenna, Gambettola, San Mauro Pascoli, Mercato Saraceno, Sarsina e San Piero in Bagno,
  • essere regolarmente iscritti al primo anno di un istituto universitario o scuola parificata avente sede in Italia o anche all’estero.

Ogni anno lo studente dovrà rendicontare sull’andamento del suo percorso di studi, dimostrando di essere in corso di studi, di avere una media dei voti maggiore o uguale ai 28/trentesimi nel rispetto del codice etico e del regolamento della Fondazione. Lo scorso anno sono stati tre gli studenti meritevoli che hanno ricevuto questo importante riconoscimento, Lucia Fiumana, Shola Oshodi e Filippo Petrini, e per il 2020 il consiglio direttivo della Fondazione ha deciso di rinnovarle anche per il secondo anno.

Questa opportunità per gli studenti meritevoli va ad aggiungersi alle altre iniziative promosse dal Credito Cooperativo Romagnolo, in particolare le borse di studio che ogni anno vengono conferite ai giovani soci e ai figli dei soci che si diplomano o si laureano con il massimo dei voti. Per le borse di studio offerte dal CC Romagnolo c’è tempo fino al 31 ottobre, tutte le informazioni sempre sul sito della banca.

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Davide Buratti

Davide Buratti, giornalista professionista, fondatore della Cooperativa Editoriale Giornali Associati che pubblica il Corriere Romagna, di cui dal 1994 e per 20 anni è stato responsabile della redazione di Cesena. Oggi in pensione scrive di politica, economia e attualità a 360 gradi nel suo blog per Romagna Post. Per contatti utilizzate il box commenti sotto gli articoli. 

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