La miss e la timidezza

L'intervista della domenica: Cristina Rossetti, Miss Sponsor Top 2014

È timida. Per sfilare deve autoconvincersi. Chiude gli occhi e poi via. È così che Cristina Rossetti si è avvicinata al concorso di Miss Mamma che nel 2014 l’ha portata ad aggiudicarsi la fascia di Sponsor Top.

Cristina Rossetti

Perché ha partecipato?

“Il concorso lo conoscevo già. Avevo già partecipato. Nel 2014 ho ripetuto l’esperienza. Nella selezione di Bollate (Mi) ho vinto il titolo regionale, quindi ho partecipato alla finale nazionale”.

Che prova di abilità ha presentato?

“Ho ballato il liscio sulle note di Romagna Mia”.

Cristina Rossetti

Perché ha scelto la canzone di Casadei?

“Siccome la finale era a Gatteo ho fatto un omaggio alla Romagna e a Casadei”.

Perché il ballo?

“È l’unica cosa che so fare. Cantare non se ne parla, sono stonatissima. A recitare non sono capace”.

Cristina Rossetti con Paolo Teti

Con quale spirito ha partecipato?

“Per cercare di divertirmi. È chiaro, ognuno cerca di arrivare il più in alto possibile, ma non ho mai avuto l’assillo di dover vincere. Certo, conquistare la fascia mi ha fatto piacere anche perché ho battuto una concorrenza agguerrita”.

Ha partecipato ad altri concorsi?

“No. Non mi interessa”.

Come è il clima a Miss Mamma?

“Buono. C’è competizione, ma è sana. Niente di esasperato. La riprova è che nascono anche delle amicizie. È successo anche a me e continuo a coltivarle”.

Sfila ancora?

“Ora organizzo serate. È nato un rapporto proficuo con la famiglia Teti. Sono referente per la Lombardia. Credo sia stato fatto un discreto lavoro. Avevamo programmi interessanti anche per quest’anno, ma siamo stati bloccati dall’emergenza sanitaria”.

È impegnata nel mondo dello spettacolo?

“Collaboro con Lombardia TV. Inoltre ho affiancato Teti nella presentazione di due serate della Notte Rosa”.

Quali sono i suoi interessi?

“Cerco di coltivare alcune passioni. Innanzitutto mi piace fare sport. Vado a correre”.

Cristina Rossetti con Maria Grazia Montevecchi

È una runner?

“Non esageriamo. Mi piace correre e lo faccio per stare bene. Ma non ho particolari ambizioni”.

Poi?

“Mi piace la cucina. Sono aiuto cuoca. E leggo, mi piacciono i thriller”.

Qual è l’ultimo che ha letto?

“It, romanzo scritto da Stephen King. È considerato il suo capolavoro per eccellenza. Mi è piaciuto”.

Lei balla. Quindi si deve desumere che le piace la musica.

“Sì, molto”.

Ha un cantante preferito?

“No. C’è una rosa che ascolto volentieri: Ramazzotti, Raf, Alberto Urso, Laura Pausini, Francesco Gabbani”.

Esprima un desiderio per il futuro.

“Una vita tranquilla”.

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Davide Buratti

Davide Buratti, giornalista professionista, fondatore della Cooperativa Editoriale Giornali Associati che pubblica il Corriere Romagna, di cui dal 1994 e per 20 anni è stato responsabile della redazione di Cesena. Oggi in pensione scrive di politica, economia e attualità a 360 gradi nel suo blog per Romagna Post. Per contatti utilizzate il box commenti sotto gli articoli. 

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