I Negrita a CesenaLab

Alla scoperta di BrainArt


Metti un pomeriggio afoso d’agosto, a Cesena, una delle rock band tra le più importanti del panorama italiano. Metti il primo sistema al mondo che traduce i pensieri in un’opera d’arte. Metti i Negrita e BrainArt. Il risultato è un’esplosione di colori e forme, pensieri ed emozioni impresse su tela.

Questo è successo qualche giorno fa a Cesenalab, incubatore ed acceleratore di imprese innovative di Cesena nel quale Vibre, la startup da cui nasce il progetto BrainArt, ha mosso i suoi primi passi.

La band, accompagnata da Fabio Zaffagnini, fondatore di Rockin’1000 e reduce dei successi allo Stade de France di Parigi e alla Commerzbank-Arena di Francoforte, ha provato il sistema in grado di far dipingere dei quadri con la mente.

BrainArt è l’unico sistema al mondo in grado di tradurre le emozioni e le sensazioni provate durante l’ascolto di una canzone in una forma d’arte astratta. Il servizio è stato lanciato sul mercato a dicembre 2018 ed è acquistabile online sul sito (brainart.io).


Dalla data del lancio Brainart ha attirato a Cesena, sede della startup, clienti da tutte le regioni d’Italia che hanno vissuto un’esperienza unica ed emozionante in cui hanno visto i propri pensieri assumere forma e colore ed imprimersi su una tela.
L’esperienza può essere sia singola che di coppia: due persone ascoltando la stessa canzone creano all’unisono un quadro, i cui estremi, rappresentativi degli individui, si fondono al centro diventando inscindibili.

BrainArt è stato provato da importanti esponenti del mondo della musica e dello spettacolo: il Maestro Peppe Vessicchio, Linus, Federico Russo, Gianni Barbieri e Nikki di radio DeeJay, Saturnino (bassista di Jovanotti), Cesareo (di Elio e le Storie Tese), Diletta Leotta e, in ultimo, i Negrita al completo.
Pau, Mac e Drigo, componenti della band, hanno sorpreso i ragazzi di BrainArt e le startup di Cesenalab provando l’esperienza e rimanendone affascinati. Ognuno ha scelto un brano diverso ottenendo come risultato tre quadri completamente differenti: la peculiarità di BrainArt è proprio l’unicità del risultato che rappresenta un’opera unica ed inimitabile, impossibile da replicare anche dalla persona stessa che l’ha generato.
In seguito all’esperienza un quadro stampato su tela e una brochure personalizzata che spiega l’origine e la natura delle linee del quadro, vengono spediti direttamente a casa del cliente.

Insomma, un’esperienza unica accessibile a tutti, anche ad una grande band italiana, in un pomeriggio afoso d’agosto, a Cesena.

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Davide Buratti

Davide Buratti, giornalista professionista, fondatore della Cooperativa Editoriale Giornali Associati che pubblica il Corriere Romagna, di cui dal 1994 e per 20 anni è stato responsabile della redazione di Cesena. Oggi in pensione scrive di politica, economia e attualità a 360 gradi nel suo blog per Romagna Post. Per contatti utilizzate il box commenti sotto gli articoli. 

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