Elezioni: le pagelle

Questa sera la festa di Lattuca e alleati

Questa sera (inizio alle 21) Enzo Lattuca e i suoi alleati festeggeranno la vittoria con una festa che si terrà al giardino pubblico. Intanto è possibile dare i voti ai principali protagonisti della campagna elettorale.

Enzo Lattuca 10. Non tanto o non solo perché ha vinto le elezioni, ma perché non lo ha fatto come voleva lui: con una coalizione allargata. Poi è stato bravo a tenere a freno il carattere. Attenzione però, ora il voto bisogna meritarlo.

Christian Castori 7,5. Si è inventato una lista civica che ha ottenuto un grandissimo risultato in ordine di voti. Politicamente sta crescendo.

Elena Baredi 7. La pasionaria ieri sera era commossa. La lista non ha conquistato il consigliere e il sette è forse troppo. Ma Elena Baredi se lo è meritato per l’impegno profuso per far conoscere una lista che partiva da zero e si muoveva in un’area inflazionata.

Pri 6,5. Non faccio un nome. E se proprio ne dovessi farne uno direi Mario Guidazzi. I repubblicani non hanno conquistato il consigliere e questo pesa nel giudizio. Però hanno lavorato molto e bene e si sono presi anche gli insulti dal centrodestra.

Gilberto Zoffoli 6 (di fiducia). Non si può dare l’insufficienza a chi ha vinto le elezioni. Però dalla lista era lecito attendersi qualche voto in più. Ora però ha la possibilità di consolidarsi e deve farlo.

Andrea Rossi 7. Ovviamente il giudizio è condizionato dal risultato finale. Merita un voto molto  alto per come è andata la sua lista (Cambiamo). Però avrebbe dovuto sdoganarsi di più dalla Lega. Doveva partire prima.

Morrone (Celletti) 4,5. Al primo turno i cesenati hanno fatto il voto disgiunto: in moltissimi che alle Europee avevano votato Lega non lo hanno fatto alle amministrative. Un motivo ci sarà.

Casali 5. Aveva un compito difficilissimo: tenere in vita Forza Italia. Più che un politico serviva un rianimatore.

Popolo della famiglia np. Cielle ha combattuto, loro sembra abbiano fatto atto di presenza.

Vittorio Valletta 8. Per il risultato ottenuto meriterebbe di più. Però essendo inferiore alle sue aspettative (dichiarate) il voto non può essere più alto. Ora è chiamato all’esame di maturità.

Capponcini 5. Non è il colpevole principale della debacle dei 5Stelle. Meriterebbe forse meno, ma va premiato l’impegno. Lasciato troppo solo.

Davide Fabbri 6,5. Ha lottato come è solito fare. Non ha preso il consigliere, ma è andato oltre ogni più rosea aspettativa.

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Davide Buratti

Davide Buratti, giornalista professionista, fondatore della Cooperativa Editoriale Giornali Associati che pubblica il Corriere Romagna, di cui dal 1994 e per 20 anni è stato responsabile della redazione di Cesena. Oggi in pensione scrive di politica, economia e attualità a 360 gradi nel suo blog per Romagna Post. Per contatti utilizzate il box commenti sotto gli articoli.