Ieri la Stracesena. Giovedì Ponte Abbadesse, sabato le 5,30 run e fra 15 giorni sua maestà la San Giovanni. E di parla di una corsa da ad partire alle 24
Bello. Bello. Bello. Il percorso della Stracesena è forse il migliore in assoluto fra quelli delle podistiche organizzate a Cesena. È completo. Sotto tutti i punti di vista. Parte dal centro, ieri da piazza Almerici per motivi contingenti, altrimenti la stupenda piazza del Popolo. Poi fiancheggia il Savio, quindi torna in centro, lo attraversa, svolta nel giardino pubblico. Poi inizia la parte difficile: la salita di Celincordia seguita dai saliscendi che portano ai Gessi grandi (ottimo il ristoro) che, in picchiata, ti portano a Rio Eremo e poi Ponte Abbadesse. Poco meno di due chilometri e ci si immette nel percorso Cesuola (come è bello) con un altro ristoro con tanto di musica. La giusta carica per affrontare l’ultimo tratto. Alla fine di via Caporali si svolta a sinistra e si sale fino a via Malatesta per l’ultimo tratto spaccagambe. Infine l’arrivo. Ieri era allo sferisterio.
In totale dodici chilometri chilometri impegnativi, ma percorsi in un clima di festa. Per due motivi: non essendo una competitiva non c’è lo spirito agonistico che si respira in altre podistiche. Non a caso i migliori non sgomitano alla partenza per prendere i posti più favorevoli. Molti di loro partono più indietro, se non addirittura con un po’ di ritardo. È una festa per le famiglie e a loro va la priorità. Ieri, poi, è spuntato anche il primo vero caldo e si è sentito veramente e la salita di via Malatesta ha creato non poche difficoltà.
La corsa di ieri per Cesena è stata il ghiotto anticipo di un periodo ricco di appuntamenti podistici. Giovedì (partenza alle 19) a Ponte Abbadesse è in programma “Io corro con Simone”. Due i percorsi (entrambi collinari) di 9,7 e 5,9 Km. Partenza e arrivo al centro sportivo. Sabato poi torna la 5,30 run, organizzata dai Runners Solidali e dall’Endas. È una sorta di ritrovo tra podisti (non a caso collaborano tutti i gruppi cesenati) con la particolarità che il via verrà dato alle 5,30. Lo scorso anno furono quattrocento i partecipanti. Quest’anno potrebbero essere di più. Il percorso sarà lo stesso della San Giovanni. E sua maestà tornerà il sabato successivo. Forse la notturna non ha il percorso più bello, ma resta, di gran lunga, l’appuntamento podistico più blasonato. Quello irrinunciabile.
Intanto si parla di una notturna vera e propria: partenza alle 24. Vedremo.
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