Un voto pieno di incognite

Perché è molto probabile il ballottaggio, territorio per la città inesplorato

In attesa di capire cosa faranno i 5Stelle (elemento comunque molto rilevante), si comincia a delineare il prossimo scenario elettorale per quanto riguarda il Comune di Cesena. C’è affollamento. Soprattutto a sinistra. A ben vedere, però, niente di inusuale. In passato, pur con nomi diversi, in quella parte politica c’è sempre stato assembramento. E, comunque, lo scenario complessivo non è molto diverso rispetto al passato.

Questa volta però potrebbe esserci un fatto nuovo: il ballottaggio. In teoria dovrebbe essere fra Lattuca e Rossi. Ieri, però, Vittorio Valletta, alla presentazione della lista di Cesena siamo noi, ha detto che arrivare al ballottaggio è anche il loro obiettivo. Questo fa pensare che ritiene che porterà via molti voti agli schieramenti principali e che i 5Stelle non si presenteranno e Cesena siamo noi farà il pieno di voti pentastellati.

Resta il fatto che il ballottaggio per Cesena sarebbe buona novità assoluta. Quindi, in assenza di un precedente, è difficile immaginare o prevedere cosa faranno gli elettori. Innanzitutto per quanto riguarda l’affluenza. Quello cesenate, solitamente, è un elettorato che a votare ci va. Vedremo. Ragionando su uno scontro Lattuca/Rossi, quello che al momento pare più probabile, verrebbe da dire che potenzialmente dovrebbe essere il candidato di centrosinistra ad avere un bacino maggiore dal quale pescare.


Però ci sono un paio di incognite. Innanzitutto i 5Stelle. Al di là del fatto che venga o meno presentata la lista, è molto difficile immaginare cosa faranno i loro elettori. Di certo si divideranno. Tendenzialmente dovrebbero essere orientati più verso sinistra. Però è un rebus composto di molte voci, compresi i rapporti a livello nazionale.

Anche l’elettorato di Cesena siamo noi dovrebbe dividersi. La lista ha un’anima di sinistra, non a caso fa riferimento a Pizzarotti. Però e duale: pesca anche nel centrodestra. Ed è comunque difficile immaginare in quale percentuale gli elettori si divideranno fra destra, sinistra e astensione.


Il punto interrogativo poi vale anche per le liste di sinistra: Cesena in Comune, Fondamenta e Potere al Popolo. Cosa faranno? Siccome è difficile immaginare che ci possano essere degli apparentamenti, innanzitutto resta da capire se i rispettivi leader daranno indicazioni di voto. Elemento che potrebbe essere fondamentale per l’affluenza.

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Davide Buratti

Davide Buratti, giornalista professionista, fondatore della Cooperativa Editoriale Giornali Associati che pubblica il Corriere Romagna, di cui dal 1994 e per 20 anni è stato responsabile della redazione di Cesena. Oggi in pensione scrive di politica, economia e attualità a 360 gradi nel suo blog per Romagna Post. Per contatti utilizzate il box commenti sotto gli articoli.