Più spazio alla politica

A sinistra si differenzia dalle proposte di Rossi e Valletta

Più politica, meno aziendalismo. Potrebbe essere sintetizzata così la visione della gestione della città di A sinistra. Inevitabile, quindi, la differenza con altri schieramenti. Sono evidenziati  nella nota che segue.

Non uno spettro, ma un linguaggio e una visione della città, accomuna trasversalmente i candidati Andrea Rossi e Vittorio Valletta: l’idea che a Cesena serva un manager. Per il primo è un city manager, per il secondo un disability (???!!!) manager.
Evoca, il manager, una idea aziendalistica della cosa pubblica, una soluzione rapida, affidata a un tutto-fare che decide, controlla e risolve. Questa idea, anche un po’ vecchiotta assolutamente anti-moderna, nasconde un male della politica degli ultimi anni: quello di considerare l’impianto di una struttura privata come trasferibile nella gestione dei servizi pubblici. Abbiamo già sperimentato, dalla scuola alla sanità, quali siano stati gli effetti devastanti di questa logica.
Qui sotto Carlo Verona, già da molti anni, ha insegnato a tutti, quali siano le proposte concrete che una città deve attivare per il rispetto e l’inclusione. Esse si fondano sullo studio, il confronto, la discussione. Non su un manager.
#cittàpertutti.
#servelapolitica #nonunmanager

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Davide Buratti

Davide Buratti, giornalista professionista, fondatore della Cooperativa Editoriale Giornali Associati che pubblica il Corriere Romagna, di cui dal 1994 e per 20 anni è stato responsabile della redazione di Cesena. Oggi in pensione scrive di politica, economia e attualità a 360 gradi nel suo blog per Romagna Post. Per contatti utilizzate il box commenti sotto gli articoli.