Quando San Valentino era un santo qualunque… e gli altri eventi in arrivo in Romagna

MELDOLA: QUANDO SAN VALENTINO ERA UN SANTO QUALUNQUE



Lunedi 18 Febbraio 2019, alle ore 15,30,  presso La Rete Magica onlus “Amarcord gli amici del caffè”, Sala Ottagonale dell’Istituzione “Davide Drudi”, Via Rimbrocca Cà Baccagli 1, Meldola, si svolgerà un pomeriggio all’insegna delle tradizioni popolari di Romagna: “Quando San Valentino era un Santo qualunque”; ovvero usanze e riti del fidanzamento e sposalizio nella Romagna di ieri. Verranno proiettate immagini con lettura di racconti, di poesie (in dialetto e non) e zirudelle sull’amore e i bisticci nel rapporto di coppia, a cura di Radames Garoia e Nivalda Raffoni.
Ingresso libero. 

 FORLÌ: CATTOLICI E POLITICA 

Lunedì 18 febbraio 2019, alle ore 20.30, presso la Sala Melozzo, piazza Melozzo 7, Forlì, si terrà un convegno sul tema “Cattolici e politica” cento anni dall’appello “Forti e Liberi” di don Luigi Sturzo e dal primo editoriale di don Giuseppe Prati (don Pippo) pubblicato sul settimanale “Il Momento”. 
Dopo gli interventi di saluto di mons. Livio Corazza, vescovo di Forlì-Bertinoro, e di Davide Drei, sindaco di Forlì, interverranno: mons. Mario Toso, vescovo di Faenza e autore della pubblicazione “Cattolici e politica”, Marco Impagliazzo, responsabile Comunità di S. Egidio, Ernesto Preziosi, fondatore e responsabile di “Argomenti 2000”. Coordinerà l’incontro don Franco Appi, direttore de “Il Momento”.
Ingresso libero. 

FORLÌ: LE STRAORDINARIE FORESTE DEL PARCO DELLE FORESTE CASENTINESI 

Lunedì 18 febbraio 2019, alle ore 20.45, presso la sede dell’Associazione La Còcla, via Andrelini 59, Forlì, Nevio Agostini e Davide Alberti, del Servizio Promozione, Conservazione, Ricerca e Divulgazione della Natura dell’Ente Parco, terranno una conversazione su “Le straordinarie foreste del Parco delle Foreste Casentinesi, Patrimonio dell’Umanità”. Durante il corso dell’incontro verrà presentata la nuova pubblicazione del Parco: “Le foreste vetuste. Patrimonio dell’Umanità”.
Ingresso libero. Per informazioni 3201720310.

SANTO STEFANO DI RAVENNA: A TU PER TU CON GLI AUTORI DEL NOSTRO TEMPO NEI DIALETTI DI ROMAGNA 

Lunedì 18 febbraio 2019, alle ore 20.45, presso la sede dell’Associazione Istituto Friedrich Schürr, via Cella 488, Santo Stefano di Ravenna, i poeti Marcella Gasperoni, di Bellaria, e Francesco Gobbi, di Cervia, saranno i protagonisti della seconda serata della rassegna “A tu per tu con gli autori del nostro tempo nei dialetti di Romagna”. Durante l’incontro i due poeti parleranno di sé, della propria produzione e leggeranno brani dalle loro opere. 
Ingresso libero. 

FORLÌ: PROIEZIONE DEL FILM-DOCUMENTARIO “LEONARDO – CINQUECENTO”

Lunedì 18, martedì 19 e mercoledì 20 febbraio 2019, alle ore 21. 00, presso il Cinema Astoria, viale dell’Appennino 313, Forlì, verrà proiettato il film-documentario “Leonardo – Cinquecento” di Francesco Invernizzi.
Pittura, scultura, disegno, letteratura, ingegneria, balistica, scienza, fisica, paesaggistica, geografia, anatomia, medicina, urbanistica. Questi sono alcuni dei temi trattati da Leonardo. Tematiche e spunti non facili da condensare. Il film di Francesco Invernizzi racconta la figura di Leonardo Da Vinci sviluppando l’interesse del genio declinato attraverso le più diverse discipline. Un uomo che ha avuto un “rapporto lungo e travagliato con il mondo” fin da ragazzo. Leonardo era un attento osservatore di tutto quello che gli stava intorno. Ma essere spettatore non gli bastava. Così è diventato personaggio attivo nella cultura e nella ricerca del mondo.
Leonardo nacque vicino a Firenze nel 1452. La città allora era culturalmente la più vivida e attiva di tutte. Questo giovane curioso si formerà alla bottega del Verrocchio dove imparerà tecniche artistiche per l’uso dei materiali plastici.Da sempre Leonardo utilizzerà mani e cervello: quegli elementi – la testa, la mano – che vediamo disegnati nei suoi Codici, i quaderni che raccolgono gli “appunti” minuziosi e preziosissimi che l’artista schizzava per studiare.
Nel film-documentario il racconto su Leonardo procede sui due livelli di pensiero del personaggio toscano: quello poetico, filosofico e di studio, giungendo a quello del fare, delle realizzazioni delle opere d’arte e delle invenzioni. Chiave del film è infatti il costante rimando ai giorni nostri, legando le intuizioni, gli studi e le creazioni di Leonardo – anche quelle non riuscite come le costruzioni delle ali di aliante per far volare l’uomo – alle realizzazioni pratiche. Leonardo indagò ogni campo: da quello artistico respirato a Firenze, a quello del mastro della corte di Ludovico il Moro a Milano, dove realizzò studi di balistica per difendere le mura del Castello Sforzesco, con l’invenzione di elementi architettonici – dai fossati alle saldature ai passaggi sotterranei – fino alle opere ornamentali straordinarie come la Sala delle Asse, il grande affresco dedicato alla natura, amata da Leonardo. Poi scandagliò le città, le case, gli animali, i mari, compreso parte della Romagna, per arrivare fino all’osservazione della luna. 
Ingresso a pagamento. Per informazioni www.cinemastoria.it

CESENA: MOTIVI POLITICI NELLE OPERE DI LEON BATTISTA ALBERTI 

Martedì 19 febbraio 2019, alle ore 17.00, presso l’Aula Magna della Biblioteca Malatestiana di Cesena, per il ciclo di incontri “Gli intellettuali e la società del loro tempo”, promossa dal Comitato dei territori di Forlì-Cesena della Società Dante Alighieri, Marcello Dani, terrà una conferenza su “Vox clamantis in urbe”. Motivi politici nelle opere di Leon Battista Alberti.
L’obiettivo della lezione/conferenza sarà quello di analizzare le traiettorie, non sempre coerenti e anzi spesso ricorsive, dei motivi politici presenti con maggiore frequenza in diverse opere di Leon Battista Alberti (1404-1472), al fine di coglierne l’evoluzione. A partire dal tentativo di accreditamento presso la società fiorentina (e presso l’ambiente intellettuale del tempo, egemonizzato dagli esponenti dell’Umanesimo cosiddetto “civile”) con i “Libri della famiglia” e le “Intercenales”, passando per la fase di impegno “a distanza” rappresentata dall’opzione, per più versi stoica, del “Theogenius”, verrà evidenziato come l’umanista pervenne, attraverso la disillusione e l’umorismo caustico del Momus, al ripiegamento nella dimensione del “governo” e dell’ammaestramento familiare del tardo “De iciarchia”.
Ingresso libero. 

FORLÌ: IL SILENZIO DELLA STORIA 

Martedì 19 febbraio 2019,  alle ore 20.00, presso la San Luigi, via Luigi Nanni 12, Forlì, si svolgerà una serata dedicata al dramma delle foibe dal titolo “Il silenzio della storia è come una bomba: voci, sussurri e grida sull’orlo delle foibe”, promosso da Confcooperative Forlì-Cesena.
L’iniziativa parte dal gruppo giovani di Start Coop (il coworking di Confcooperative), al fine di stimolare una riflessione proprio fra gli stessi giovani su un dramma del passato – quello delle foibe – troppo spesso politicizzato e non considerato nella propria dimensione, ovvero quella di una immane tragedia, procurata dall’atrocità umana. 
Nel corso della serata un gruppo di studenti del Liceo Classico G.B. Morgagni di Forlì, guidati dalla loro insegnante Manuela Racci, dopo il saluto introduttivo del presidente di Confcooperative Forlì-Cesena Mauro Neri, proporranno letture, recitazioni, canzoni e musiche ispirate al dramma delle foibe.
Ingresso libero. 

FORLÌ: DON CHISCIOTTE 

Martedì 19 febbraio 2019, alle ore 20.15, presso il Cinema Astoria, viale dell’Appennino 313, Forlì, verrà trasmessa in diretta dal Royal Ballet  “Don Chisciotte”; amore e amicizia trionfano nella vibrante produzione di Carlos Acosta di un affascinante balletto ricco di emozioni e di straordinari virtuosismi tecnici. 
Ingresso a pagamento. Per informazioni consultare il sito www.cinemastoria.it

FORLÌ: FELICE ORSINI 

Mercoledì 20 febbraio 2019, alle ore 16.00, presso la Sala Assemblee del Foro Boario, piazzale Foro Boario 7, Forlì, per la rassegna “Personaggi extra ordinari”, promossa dall’AUSER, Flavia Bugani terrà una conferenza su “Felice Orsini: non solo l’attentato a Napoleone III, ma molto altro. Scopriamolo!”. Verranno proiettate immagini d’epoca. 
Ingresso libero. 

FORLÌ: IL CONFINE ORIENTALE ITALIANO

Mercoledì 20 febbraio 2019, alle ore 17.15, presso Casa Saffi, via Albicini 25, Forlì, l’Istituto Storico della Resistenza e dell’Età Contemporanea di Forlì-Cesena organizzerà un incontro pubblico sul tema: “Il confine orientale italiano”. Interverranno: Franco Cecotti: Guerra e violenza al confine orientale italiano 1918-1954; Alessandra Kersevan: Repressione fascista e campi di concentramento per civili jugoslavi. 
Ingresso libero. 

FORLÌ: LE MIGRAZIONI NEL TEMPO 

Mercoledì 20 febbraio 2019, alle ore 18.00, presso il Salone Comunale, piazza Saffi 8, Forlì, si terrà un incontro su “Le migrazioni nel tempo”. Interverranno: Marco Borraccetti, Università di Bologna, Campus Forlì, ricercatore Dipartimento di Scienze Politiche e Sociali (La realtà delle migrazioni. Conoscere di più per agire meglio), Valerio Calzolaio, giornalista e scrittore, autore del libro “Libertà di migrare” (Le migrazioni nel tempo e le peculiarità di questa fase storica), Cristina Molfetta, Fondazione Migrantes, redattrice del report “Il Diritto di Asilo“ (Il Global Compact for Migration. Cosa contiene. Cosa fare dopo Marrakech).
Ingresso libero. Per informazioni: www.nuovaciviltadellemacchine.it;  info@nuovaciviltadellemacchine.it; 3356372677.

FORLÌ: CAVALIERI TEMPLARI E CAVALIERI DI MALTA IN ROMAGNA 

Mercoledì 20 febbraio 2019, alle ore 18.30, presso il Circolo della Scranna, corso Garibaldi 80, Forlì, per il ciclo “Leggere il patrimonio. Incontri su aspetti culturali della città e del territorio forlivese”, Mauro Mariani terrà una conferenza su “Cavalieri templari e cavalieri di Malta in Romagna”. 
A partire dal 1096, al tempo della prima crociata, si evidenziò il problema della protezione dei pellegrini che si volevano recare a Gerusalemme nella culla della cristianità. In breve tempo si  formarono gli ordini monastico cavallereschi, formati da cavalieri nobili armati che si recavano in terra santa a proteggere i pellegrini; ma oltre a questo si organizzò in Europa una rete di hospitales, luoghi deputati all’assistenza dei pellegrini, collocati lungo la rete viaria che conduceva in Terra Santa. Ricorrendo a immagini, mappe e ad altri documenti raccolti nel suo lavoro di ricerca, Mauro Mariani ricostruirà questo sistema di assistenza religioso-militare in Romagna, lungo la via Emilia e lungo le strade che portavano a Roma. 
Per  informazioni: forli@italianostra.org; 3474017868 o  tramite  la  pagina  FaceBook  @ItaliaNostraForli. Al termine per chi desidera fermarsi buffet a 13 euro. 

FORLÌ: LA SETA DALL’A ALLA ZETA 

Mercoledì 20 febbraio 2019, alle ore 20.45, presso la sede dell’Associazione La Còcla, via Andrelini 59, Forlì, terzo incontro del ciclo su “La seta dall’a alla zeta”. Luciano Ravaglioli parlerà di “Baco da seta: la vita e l’allevamento dai metodi storici ai più moderni”.
Gli altri appuntamenti si terranno mercoledì  27 febbraio e mercoledì 6 marzo, stesso orario, e tratteranno, nell’ordine, i seguenti temi: “La seta e i colori: fatti e misfatti (relatrice Dianora della Torre); “La seta selvatica nel tempo e prospettive future” (relatori Luciano Ravaglioli e Dianora della Torre).
La partecipazione agli appuntamenti in programma è gratuita. È necessario però iscriversi inviando una mail a ceafo@hotmail.it, oppure un SMS al 3201720310 con nome e cognome e indirizzo email. Per informazioni rivolgersi agli stessi riferimenti. Verranno accettate adesioni fino ad esaurimento dei posti disponibili. 

RAVENNA: PRESENTAZIONE DEL LIBRO “TECNICA E ARTE DEL MOSAICO ANTICO”

Giovedì 21 febbraio 2019, alle ore 17.30, nella Sala Multimediale del MAR in via di Roma 13, l’assessore alla Cultura del Comune di Ravenna Elsa Signorino presenterà l’ultima fatica di Cesare Fiori, “Tecnica e arte del mosaico antico”, un manuale di oltre 400 pagine (con oltre 400 illustrazione a colori e in bianco e nero) frutto di 40 anni di ricerche specialistiche.
Oltre all’autore, che proietterà sullo schermo commentandole le immagini più significative del libro, saranno presenti Antonio Carile, professore emerito dell’Università di Bologna e autore della prefazione e Linda Kniffitz, responsabile CIDM e autrice dell’introduzione. 
Ingresso libero.

FORLÌ: VOCE DI MILLE VOCI. IL CANTO POPOLARE 

Giovedì 21 febbraio 2019, alle ore 18.30, presso il Bar del Teatro, corso Diaz 44, Forlì, per la rassegna “Musica in scena. La parola ai suoni”, promossa dal Centro Diego Fabbri, si terrà una conversazione-concerto con la cantante Elisa Ridolfi dal titolo “Voce di mille voci. Il canto popolare”. Introdurrà Elisabetta Righini. 
Dall’itinerario sui linguaggi artistici che si affiancano alla musica delle passate edizioni, fino al cinema e la canzone d’autore, ora Musica in Scena sposta l’attenzione sugli strumenti musicali, voci “narranti” essi stessi, che originano racconti sonori e nascondono passaggi secolari tra uomini e luoghi. Ogni musicista ci parlerà del proprio strumento e dei generi diversi della musica: cinque conversazioni-concerto per scoprire come toccare o percuotere un tasto, una corda, una membrana, trasformando un medesimo oggetto sonoro per spaziare tra generi e repertori della musica. Note di classica, etnica e jazz, tracceranno rotte del tutto impensabili.
Ingresso libero fino ad esaurimento dei posti disponibili. Per informazioni consultare il sito www.centrodiegofabbri.it

FORLÌ: LA STORIA DEL CINEMA? UNA STORIA D’AMORE 

Giovedì 21 febbraio 2019, alle ore 18.00, presso il Circolo della Scranna, corso Garibaldi 80, Forlì, la FIDAPA, sezione di Forlì, organizzerà un incontro con Gabriella Maldini che terrà una conferenza sul tema: “La storia del cinema? Una storia d’amore”.
Ingresso libero. A seguire,  per chi desidera fermarsi, apericena (per prenotazioni inviare conferma avaleriavalpiani@alice.it entro martedì 19 febbraio).  

FAENZA: PRESENTAZIONE DEL LIBRO: “LE RICETTE DI MAMMA VITTORINA”

Giovedì 21 febbraio 2019, alle ore 18.30, presso Casa Spadoni, via Granarolo 97/99, Faenza, verrà presentato il libro “Le ricette di Mamma Vittorina. Piccolo prontuario di cucina romagnola, consigli e rimedi naturali” di Giorgio Cicognani, Tipografia Faentina editrice. 
L’appuntamento sarà l’occasione per compiere un viaggio nella storia e nella tradizione, nelle amorevoli pratiche quotidiane di gesti antichi e silenziosi per la preparazione dei cibi, e al contempo fare una riflessione sull’evoluzione dei gusti nel corso di questi decenni.
Giorgio Cicognani è lo “storico bibliotecario” della biblioteca Comunale di Faenza, nonché studioso, autore di numerose pubblicazioni, fondatore e curatore del “Museo del Lavoro Contadino”, ha allestito il “museo G. Ugonia” di Brisighella, oltre al Museo Civico di Fusignano.
Ai presenti sarà offerto un calice di benvenuto. Ingresso libero. 

FORLÌ: IL RITMO DEL ‘900

Giovedì 21 febbraio 2019, alle ore 20.30, presso l’ex Chiesa di San Giacomo, piazza Guido da Montefeltro, Forlì, si terrà un concerto dal titolo “Il ritmo del ‘900”, diretto da Hans-Jörg Schellenberger. Paolo Grazia, oboe, Margit-Anna Suss, arpa, e l’Orchestra Bruno Maderna eseguiranno musiche di Franz Joseph Haydn, Witold Lutoslawski, Frank Martin, Wolfgang Amadeus Mozart.
E’ raro poter ascoltare un concerto in cui agli archi sono associati l’arpa e l’oboe, e a noi ne sono offerti bene due, di autori del Novecento interessati a far dialogare fra loro tali strumenti. Per eseguire i pezzi occorrono virtuosi, e quali migliori di Margit-Anna Suss, che dopo aver suonato in prestigiose orchestre, per oltre dieci anni è stata nella Berlin Philarmonic Orchestra, e Paolo Grazia, l’oboista dai prestigiosi premi che riconoscono come il suo lavoro abbia contribuito a valorizzare la forte tradizione musicale degli strumenti a fiato italiani? Il programma poi vede il confronto anche fra la musica di due secoli perché ai pezzi del Novecento sono unite due Sinfonie amate dal prestigioso direttore Hansjorg Schellenberger che, oltre che occuparsi di direzione, è stato dal 1980 oboe solista dell’Orchestra Filarmonica di Berlino. 
Durante la serata verranno eseguiti i seguenti brani: Sinfonia n°44 “Trauersinfonie” di J. Haydn, Doppio concerto per oboe, arpa, archi e percussioni di W. Lutoslawski, Tre danze per oboe, arpa e archi di Frank Martin, Sinfonia la maggiore K 201 di W.A Mozart
I biglietti della serata sono in vendita presso la biglietteria diurna del teatro Diego Fabbri, in via delle Aste 18 dal martedì al sabato nelle seguenti fasce orarie: 11.00-13.00; 16.00-19.00
La prevendita serale apre alle 19.30 la sera dell’evento presso la sede dello stesso
Per qualsiasi informazione: www.orchestramaderna.itwww.amicidellarte.info

CESENA: CANALETTO E I VEDUTISTI 

Giovedì 21 febbraio 2019, alle ore 20.45, presso la Sala Eligio Cacciaguerra, viale Bovio 72, Cesena, lo storico dell’arte Marco Vallicelli terrà una conferenza su “Canaletto e i vedutisti. Amabili ingannatori”.
Ingresso libero. 

FORLÌ: POLVERE E PERLE. DONNE IN UN INTERNO FAMILIARE DEL NOVECENTO

Giovedì 21 febbraio 2019, alle ore 20.45,  Casa Saffi, via Albicini 25, Forlì, l’Istituto Storico della Resistenza e dell’Età Contemporanea di Forlì-Cesena organizzerà la presentazione del libro di Maria Paola Patuelli “Polvere e perle. Donne in un interno familiare del Novecento”, Pendragon, 2018. Dialogheranno con l’autrice Eloisa Betti, Università di Bologna, e Thomas Casadei, Università di Modena e Reggio Emilia. Coordinerà l’incontro Carlo De Maria, direttore dell’Istituto Storico.
Attraverso interviste raccolte nel corso di oltre vent’anni, Maria Paola Patuelli narra la vita della madre Silvia Bazzocchi, staffetta partigiana ravennate con il nome di battaglia Bruna, compagna del comandante partigiano Mario Gordini, fucilato dai fascisti nel 1944. Già militante comunista nel 1938, Silvia fu tra le fondatrici della prima cellula femminile comunista, poi del Gruppo di difesa della donna provinciale e dell’Unione Donne Italiane provinciale nel dopoguerra. Sposerà un altro partigiano, il ravennate Nello Patuelli, con il quale lavorerà durante e dopo la Liberazione presso il CLN cittadino. Destinata a morire giovane, Silvia saprà trasmettere ai figli i suoi ideali e la sua passione civile.
Ingresso libero. 

FORLÌ: SERATA DEDICATA A ROSALDA NALDI, POETESSA E FOTOGRAFA 

Giovedì 21 febbraio 2019, alle ore 21.15, presso la sede del Foto Cine Club Forlì, c/o Circolo Asioli, corso Garibaldi 280, Forlì, si svolgerà una serata dedicata a Rosalda Naldi, fotografa e poetessa. 
Introdurrà l’incontro Gabriele Zelli. 
L’autrice presenterà una serie di fotografie e i suoi ultimi audiovisiivi: “13 Novembre 2015: Parigi”; “Madre Terra”; “Mare riflesso della vita”; “Volare col vento”. Nell’occasione verrà presentata anche la sua ultima raccolta di poesie in dialetto romagnolo dal titolo: “Un spraj ad sol” (Uno spiraglio di sole).
Ingresso libero. 

FORLÌ: LA SALUTE SOSTENIBILE 

Venerdì 22 febbraio 2019, alle ore 14.30, presso la Sala Pieratelli dell’Ospedale Morgagni-Pierantoni di Forlì, via Carlo Forlanini 34, si svolgerà un convegno su “La salute sostenibile promosso dal Centro Studi Aziendale  della Romagna per il Volontariato e  a Solidarietà, insieme a  CURA (Corporate  University  Romagna AUSL). L’incontro vuole suscitare con la presenza del prof. Marco Geddes da Filicaia un dibattito di estrema attualità, rivolto a tutti coloro che si interrogano sulle  politiche  anitarie e sul  sistema di  welfare di una  nazione.
“Il Servizio  Sanitario costa troppo e non ce lo possiamo permettere; la spesa sanitaria cresce in modo incontrollato, non possiamo continuare a offrire prestazioni sanitarie a tutti  …”: sono messaggi ricorrenti per giustificare tagli, diminuzione dei servizi, ricorso a mutualità e assicurazioni private. È vero che il costo di un Servizio sanitario su base universalistica è insostenibile nel tempo? Qual é l‘entità di spesa sanitaria che si ritiene sostenibile? È corretto pensare che un sistema misto assicuri una più adeguata risposta ai bisogni di salute in termini di efficienza, efficacia ed equità? Prive di una rappresentanza dei loro bisogni, le persone che hanno difficoltà o rinunciano a curarsi è facile che si imbattano in qualcuno che spieghi loro che la  colpa è del “sistema”, un sistema ormai insostenibile: a causa dell’invecchiamento della popolazione, del costo crescente di farmaci e tecnologie, dell’aumento della spesa sanitaria non compatibile con la stabilità finanziaria. Si offre anche la soluzione del problema: trovare altre fonti di finanziamento, un altro pilastro, attraverso un sistema assicurativo e fondi sanitari integrativi.  
Il  libro “La  salute  sostenibile”, di  Marco Geddes da Filicaia, edito da “Il Pensiero Scientifico”, affronta l’argomento con dati, confronti con altri paesi, considerazioni sanitarie ed economiche, dimostra come queste affermazioni siano discutibili e a quali condizioni ci possiamo permettere un servizio sanitario equo ed efficace. Dimostrando la sostenibilità di un sistema sanitario universalistico e indagando le ragioni del suo definanziamento, contesta la necessità di un secondo pilastro, spesso presentato come l‘unica soluzione possibile.
“E’  altrettanto importante adoperarsi per far sì che la potenza e il potere della fabbrica, raggiunti in virtù della dinamica del mondo moderno, siano rivolti oltre che ai fini del vostro benessere, al civile progresso dei luoghi dove siete nati e in cui vivete. Perché a nessuno di noi deve sfuggire un solo istante che non è  possibile creare un’isola di civiltà più elevata e trovarsi a noi tutt’attorno ignoranza e miseria e disoccupazione”.  (Adriano Olivetti, Natale 1955).
Partecipazione libera.  

FORLÌ: PRESENTAZIONE DEL LIBRO “COSCIENZA E MEMORIA DELLA GRANDE GUERRA” 

Venerdì 22 febbraio 2019, alle ore 17.00, presso il Liceo Scientifico “Fulceri Paulucci di Calboli”, via Aldo Moro 13, Forlì, verrà presentato il libro “Coscienza e memoria della Grande Guerra” di Giovanni Tassani, edito da Grafikamente. Insieme all’autore interverranno: Susi Olivetti, dirigente scolastico, Flavia Bugani, storica, Domenico Guzzo, storico.
Con questo libro l’autore intende ridare, in presa diretta, profilo e immagine ai volti di tanti giovani della cui energia l’Italia, all’epoca giovane nazione, non potè avvalersi nell’opera di ricostruzione e rigenerazione postbellica. Il Novecento, apertosi con ideali di scienza, sete di giustizia e rivendicazioni umanitarie, si rivelava, con la Grande Guerra e con la gestione unilaterale dei Trattati di Pace, come matrice di nuove, profonde, contraddizioni, causa di ulteriori conflitti e tragedie. In ciò tradendo anche gl’ideali dei caduti: di quei martiri che avevano sperato e sognato dovesse essere quella l’ultima guerra nella storia dell’umanità.
Ingresso libero. 

FORLÌ: MOSTRA “FORLÌ E LA GRANDE GUERRA” 

Da venerdì 22 febbraio a domenica 3 marzo 2019 presso la sede dell’Associazione Mutilati e Invalidi di Guerra, via Maroncelli 3, Forlì, sarà visitabile la mostra “Forlì e la Grande Guerra”
Sono molti i segni lasciati in Forlì dagli eventi della Grande Guerra. Nella mostra si è scelto di evidenziare immagini d’epoca con spiegazioni essenziali, evocando società, cultura e politica del tempo, che la guerra andava trasformando. Sono descritti luoghi e caduti. 
La Casa del Mutilato, nella stessa via Maroncelli in cui era l’abitazione forlivese dei Paulucci di Calboli, fu realizzata nei primi Anni Trenta. Nel salone è ospitato il museo storico “Dante Foschi”, che conserva molti cimeli della Grande Guerra, tra i quali diversi appartenuti a Fulceri. 
Ingresso gratuito. Per scolaresche e gruppi, visite su prenotazione con orari da concordare (0543.20150 e 339.6699155). Apertura al pubblico: sabato 23 febbraio e sabato 2 marzo dalle ore 15,30 alle 17.30; domenica 24 febbraio e domenica 3 marzo, dalle ore 10,00 alle 12,00.
Ingresso libero. 

RAVENNA: PER UNA NUOVA EDIZIONE COMMENTATA DELLA DIVINA COMMEDIA 

Venerdì 22 febbraio 2019, alle ore 18.00, presso la Sala Muratori, via A. Baccarini 5, Ravenna, verrà presentato il libro “Per una nuova edizione commentata della Divina Commedia” di Enrico Malato, Salerno Editore. Insieme all’autore interverranno Elsa Signorino e Luca Azzetta. 
Ingresso libero. 

FORLÌ: IL CORAGGIO DELLE DONNE 

Venerdì 22 febbraio 2019, alle ore 19.30, presso Sala Well (ex Cinema Mazzini), corso della Repubblica 88, Forlì, l’Associazione Il Punto Rosa e Malocchi&Profumi organizzeranno una serata dedicata al “Coraggio delle donne” secondo il seguente programma: ore 19.30, piccolo aperitivo di benvenuto e visita della mostra fotografica “Calendario 2019 Punto Rosa”; ore 20.30, saluti e presentazione della serata da parte di Patrizia Bagnolini, presidente Punto Rosa, e di Loredana Pau, consigliere Europa Donna Italia; ore 20.40, i medici Massimo Sbrana, Alberto Ravaioli e Domenico Samorani, intervistati dalla giornalista Giovanna Greco, parleranno di comunicazione e diagnosi precoce tumore al seno; ore 21.40, “Donne dentro”: in scena Chiara Gardini e Barbara Lazzari, regia di Sabina Spazzoli. 
Ingresso libero.  

FORLÌ: CICCIONI – SPETTACOLO TEATRALE 

Venerdì 22 febbraio 2019, alle ore 21.00, presso la Sala Don Bosco , via Ridolfi 29, Forlì, il Gruppo Sartoria Teatrale – Laboratorio teatrale della Chirurgia Endocrina AUSL Romagna, sede di Forlì, metterà in scena lo spettacolo “Ciccioni”, scrittura teatrale e regia di Stefania Polidori, con la collaborazione di Denio Derni e Dario Bettini, grafica di Stefano Ricci.
Carne al fuoco. Troppa. Da star male. È un fuoco divoratore che brucia e mangia l’anima. Un’occasione per riflettere sul rapporto col cibo, sulla corretta alimentazione, sulla necessaria prevenzione e anche, perché no, sul bisogno di equilibrio e di bellezza di cui tutte le nostre vite hanno bisogno. Per volersi bene e stare in salute, con sé stessi e con gli altri. Fino a diventare golosi. Golosi della vita. Golosi del proprio bene.
Ingresso a offerta libera. Prenotazione obbligatoria a info@saladonbosco.com, oppure telefonare al 3292986212. 

FORLIMPOPOLI: ZIBALDON RUMAGNÔL 

Venerdì sera 22 febbraio 2019, alle ore 21.00, presso il Teatro Verdi ,Piazza Fratti, all’interno della Rocca, Forlimpopoli, per non dimenticare il nostro dialetto, per ricordare a tutti ed in particolare alle nuove generazioni, come esso sia stato da sempre il “parlare quotidiano” dei nostri padri, nonni e bisnonni, il Club Juventinità di Forlimpopoli organizza una serata all’insegna della lingua romagnola e dell’umorismo teatrale. La Compagnia comico-dialettale “La Zercia ” di Forlì metterà in scena “Zibaldon rumagnôl (frammenti di romagnolità). Lo spettacolo è composto da farse, poesie, zirudelle, aneddoti, situazioni comiche, brani musicali, tutto ciò che serve per trascorrere una serata in allegria in compagnia del vernacolo romagnolo.
La rappresentazione della “Zercia” sarà preceduta dal saluto del Presidente del Direttivo del Club Juventinità , Giorgio Bonoli, e da una relazione di Radames Garoiasulla salute della lingua romagnola ai nostri giorni e sui tanti personaggi forlimpopolesi di ieri e di oggi, vicini al dialetto.
Il netto ricavato dalla manifestazione sarà devoluto all’Istituto Comprensivo Emilio Rosetti di Forlimpopoli.
Per gli studenti ingresso gratuito, per gli accompagnatori € 5,00.

FORLÌ: TRIBUTO A VASCO ROSSI 

Venerdì 22 febbraio 2019, presso il Naima Club Forlì, via Somalia 2, nell’ambito della rassegna Italian Tribute Band il gruppo musicale Roxi Bar renderà omaggio a Vasco Rossi. 
Apertura sala ore 21.00, inizio concerto ore 22.00.
Ingresso 10 euro. Per informazioni 3474300568. 

LAGO DI PONTE (TREDOZIO): ESCURSIONE CON IL CLUB ALPINO ITALIANO 

Per sabato 23 febbraio 2019 il Club Alpino Italiano, sezione di Forlì, organizzerà una giornata diversa dal solito da trascorrere con i soci di Slow Food. La mattina si camminerà in zona Lago di Ponte mentre iI pomeriggio, per chi vorrà e darà conferma entro mercoledì 20, ci sarà la possibilità di visitare la cantina Torre San Martino a Modigliana, con degustazione di vini accompagnata da una merenda. Referente dell’iniziativa è Gian Paolo Cimatti al quale si potranno chiedere tutte le informazioni del caso cell: 3385096931; mail: gianpaolocimatti@alice.it
Il percorso della camminata si svolgerà su sentieri segnati CAI e tratti su pista forestale; con possibile  innevamento. Tipologia  percorso: EE , durata 5 ore più le soste, lunghezza 12 km circa, dislivello positivo 650 metri. Pranzo al sacco. 
Ritrovo ore 7,45 presso sede del CAI Forlì e partenza ore 8,00 con auto proprie. Abbigliamento idoneo alla stagione (scarponi, antipioggia, ecc.).    
Per i non soci assicurazione  obbligatoria “massimali combinazione A e soccorso alpino” pari a euro 8,57 (copia polizza a richiesta), attivabile tutti i martedì (21.00-22.30) precedenti  il  giorno dell’escursione presso la sede, viale dell’Appennino 375, Forlì. L’iscrizione  all’escursione  comporterà l’accettazione integrale del regolamento escursioni della sezione CAI di Forlì, consultabile presso la segreteria della Sezione scaricabile: 
http://www.caiforli.it/documenti/Regolamento_escursioni_2017.pdf

RAVENNA: DOPO LA GRANDE GUERRA. IL 1919 IN ROMAGNA 

Sabato 23 febbraio 2019, dalle ore 9.30 alle ore 13.00 e dalle ore 15.00 alle ore 18.30, presso la Sala Spadolini della Biblioteca di Storia Contemporanea “Alfredo Oriani”, Ravenna, si svolgerà un convegno su: “Dopo la grande guerra. Il 1919 in Romagna”.
Dopo i saluti di Elsa Signorino, assessora alla Cultura del Comune di Ravenna, Alessia Morigi, presidente Società di Studi Romagnoli, Sandro Rogari, presidente Fondazione Casa di Oriani, la sessione mattutina sarà caratterizzata dalle relazione degli esperti di seguito indicati con i titoli delle rispettive relazioni: Sandro Rogari, Il “diciannovismo” in Romagna; Matteo Troilo, Dalla guerra alla pace. La non facile riconversione economica romagnola (1915-1919); Alessandro Luparini, Una “breve stagione”. Le fortune della cooperazione di consumo nel primo dopoguerra;
Giancarlo Cerasoli, Contro un nemico invisibile. La lotta alla “Spagnola” in Romagna; Giustina Manica, Il mondo femminile nella Romagna del primo dopoguerra; Maurizio Tagliaferri, Le Chiese emiliano romagnole nel primo dopoguerra tra ideologie vecchie e nuove.
Successivamente i lavori riprenderanno alle ore 15.30 con la sessione pomeridiana alla quale porteranno il proprio contributo: Elena Papadia, Il mondo che verrà. Le attese del dopoguerra nelle testimonianze dei soldati romagnoli; Dino Mengozzi, Vite semplici. Vite da eroi. La democratizzazione del sacrificio per la guerra; Massimo Baioni, Rituali e lotta politica. Gli anniversari della guerra; Paolo Cavassini, Il ritorno dei combattenti e le prime organizzazioni combattentistiche.
Coordineranno il convegno Alessia Morigi e Sandro Rogari.
Ingresso libero. 

FORLÌ: IN ROMAGNA CON LEONARDO DA VINCI 

Sabato 23 febbraio 2019, alle ore 16.00, presso il Circolo della Scranna, corso Garibaldi 80, Forlì, per la rassegna “I pomeriggi de’ Racoz” si svolgerà un incontro con Davide Gnola, direttore del Museo della Marineria di Cesenatico, che terrà una conferenza su “Leonardo da Vinci in Romagna: il viaggio del 1502 al servizio di Cesare Borgia”. Introdurrà l’iniziativa Gabriele Zelli con annotazioni storiche su “Forlì nel 1502 dal Rinascimento allo Stato Pontificio”. Coordinerà l’incontro Marino Monti, Minestar del Centro di Cultura Romagnola E’ Racoz. 
Ingresso libero. 

FORLÌ: ARCHEOLOGIA TRA PIANURA E COLLINA: FORLIMPOPOLI E LA VILLA DI TEODORICO A GALEATA 

Sabato 23 febbraio 2019, ore 17.00, presso il Salone d’incontro di Palazzo Romagnoli, via Albicini 12, Forlì, Alessia Morigi, Università di Parma, terrà una conferenza dal titolo “Archeologia tra pianura e collina: Forlimpopoli e la Villa di Teodorico a Galeata”. L’incontro sarà organizzato da Italia Nostra (sezione di Forlì) in collaborazione con l’Assessorato alla Cultura del Comune di Forlì e l’Associazione Culturale “La Foglia”.
Ingresso libero. 

FAENZA: LE PAROLE GIUSTE. UNA CORRETTA COMUNICAZIONE SULLA VIOLENZA

Come si può parlare correttamente di violenza maschile contro le donne? Un tema di cui si parla oggi sempre più frequentemente, sia sulla carta stampata che in televisione, con un ampia risonanza sui social, ma che raramente viene affrontato con competenza. E’ questo il filo conduttore del libro “Le parole giuste. Come la comunicazione può contrastare la violenza maschile contro donne” di Nadia Somma e Luca Martini, che verrà presentato da Sos Donna a Faenza durante l’incontro con l’autrice che si terrà alla Biblioteca Comunale Manfrediana, via Manfredi 14, sabato 23 febbraio 2019, alle ore 17.00.
Nadia Somma, attivista e socia fondatrice del centro antiviolenza Demetra Donne in Aiuto di Lugo di cui è stata la presidente per dieci anni, è una counselor, una giornalista e cura un blog sul Fatto Quotidiano. In questo pamphlet con Luca Martini, autore di “Altre stelle – Un viaggio nei Centri Antiviolenza”, parla del tema della violenza di genere tracciando alcune linee guida, che – riferendosi alle vicende di cronaca più recenti – offrono uno sguardo prospettico sull’evoluzione del ruolo che la comunicazione ha sempre avuto in questo ambito.
Ingresso libero, info www.sosdonna.com o tel. 0546/22060.

FAENZA: PRESENTAZIONE DEL LIBRO “MADRE PER SEMPRE” 

Sabato 23 febbraio 2019, alle ore 17.30, presso la Bottega Bertaccini, Corso Garibaldi 4, Faenza, verrà presentato il libro “Madre per sempre” di Giovanna Capucci, Aletti Editore. Insieme all’autrice interverrà Viola Talentoni. 
Ingresso libero.   

SANT’ALBERTO DI RAVENNA: OMAGGIO A JORGE LUIS BORGES 

Sabato 23 febbraio 2019,alle ore 17.30, presso Casa Guerrini, via Guerrini 63, Sant’Alberto (RA), si svolgerà un nuovo appuntamento con gli aperitivi letterari proposti dall’Associazione culturale Il Glicine di Savarna (RA), in collaborazione con Istituzione Biblioteca Classense di Ravenna e il Patrocinio dell’Assessorato al Decentramento del Comune di Ravenna, dedicato a Jorge Luis Borges. Il nuovo incontro verrà aperto dalla lettura di versi del poeta che citano: “Ti offro strade difficili, / tramonti disperati / la luna di squallide periferie. / Ti offro le amarezze di un uomo che ha guardato a lungo la triste luna. /… Ti offro la lealtà di un uomo / che non è mai stato leale. …”  Jorge Luis Borges è  sicuramente uno dei più amati scrittori argentini ed è ritenuto uno dei più importanti e influenti scrittori del XX secolo. Narratore, poeta e saggista, è famoso per i suoi racconti fantastici dove risulta essere il primo a manifestare quella mescolanza di magia e realtà che verrà poi definita: realismo magico, caratteristica emblematica della letteratura sudamericana della seconda metà del Novecento. Nella sua scrittura ha saputo coniugare idee filosofiche e metafisiche e, con i classici temi del fantastico ha dato alla sua più ampia produzione poetica la palese manifestazione “dell’incanto di un attimo in cui le cose sembra stiano per dirci il loro segreto”. La sua poesia è infatti capace di dar vita a visioni, ricordanze e presagi che hanno il fascino delle cose presunte. La sua “poetica congetturale” si rivela in una prospettiva infinita capace di produrre una caleidoscopica gamma di sensazioni e di immagini. Dove effigi remote fino all’assurdo diventano immagini sognate di una Buenos Aires emblematica dove il poeta intreccia le vie dei suoi labirinti letterari.
I protagonisti dell’incontro saranno: Anna Maria Cortini, pianista, Della Del Cherico, soprano, Franco Costantini, poeta e attore, Giorgio Ghiberti, filosofo, e Matteo Nicolucci, poeta. Presentea la serata Angelamaria Golfarelli, poeta e ideatrice del progetto. 
A conclusione aperitivo per tutt. Ingresso libero. Per informazioni cell. 3489508631.

DOVADOLA: THE MORMAL HEART 

Sabato 23 febbraio 2019, alle ore 21.00, presso il Teatro Comunale di Dovadola, piazzale della Vittoria 3, il Teatro delle Forchette metterà in scena lo spettacolo “The mormal heart”, traduzione di Enrico Luttmann, per concessione di Arcadia & Riconò S.r.l.
Uno spaccato di vita reale ai tempi dell’AIDS, dal punto di vista pubblico e politico e dal punto di vista personale. Di come venne all’inizio negata, dai medici, dalla politica, dalla stampa, l’esistenza di questa epidemia, solo perché sembrava colpire “solo” i gay. 
È la storia di Ned Weeks e del suo compagno che sta morendo. Weeks resta sbalordito nel constatare quanto poco si sappia in giro della malattia e inoltre è furibondo per la mancanza di reazione da parte dei media e del governo.Questa rabbia lo porta a diventare un attivista e a creare un centro di salute per gay che diffonda informazioni sull’epidemia. Ma gli vengono messi i bastoni fra le ruote anche dalle direzioni più insospettabili: la comunità gay e i suoi stessi amici che hanno paura e che non vogliono che la loro libertà di promiscuità gli venga portata via.
Per informazioni e prenotazioni 3397097952 

PISIGNANO-CANNUZZO: ZIBALDON RUMAGNÔL 

Sabato 23 febbraio 2019, alle ore 21.00, presso il Centro Sociale di Pisignano-Canuzzo, Via Zavattina 6/d, organizzato dall’Associazione “Francesca Fontana”, la Cumpagnì dla Zercia metterà in scena lo spettacolo “Zibaldon rumagnôl – frammenti di romagnolità”.
Durante lo spettacolo verranno proposte farse, poesie, aneddoti, situazioni comiche, brani musicali, tutto ciò che serve per far ridere il pubblico. 
Intermezzi di Radames Garoia con letture di poesie e racconti umoristici.
Ingresso libero.

BERTINORO: IL PRIMO SECONDO 

Domenica 24 febbraio 2019, alle ore 15.30, presso il Teatro dell’ex seminario, piazza Novelli, Bertinoro, nell’ambito dei Pomeriggi del Bicchiere Denis Campitelli presenterà “Il primo Secondo”, racconti e musica con l’organetto diatonico di Andrea Branchetti.
A seguire per il momento dell’assaggio saranno protagonisti i vini della Fattoria Paradiso e i sapori dell’Agriturismo Al Colle. 
Ingresso libero. 

CASTIGLIONE DI RAVENNA: I MIMI DELLA LIRICA CITTÀ DI RAVENNA 

Domenica 24 febbraio 2019, alle ore 17.00, presso la Sala Tamerici, via Vittorio Veneto 21, Castiglione di Ravenna, i Mimi della lirica Città di Ravenna terranno un concerto interpretando con costumi di scena le più belle arie delle opere di Giuseppe Verdi, Giacomo Puccini, Gioacchino Rossini ed altri compositori.
Ingresso a offerta libera. Al termine momento conviviale. 

POLENTA: A TRÈB CUN E NÒSTAR DIALET 

Domenica 24 febbraio 2019, presso la Sede dell’Associazione Culturale “Amici di Polenta” (Ex Scuole elementari di Polenta di Bertinoro) si svolgerà una serata dedicata al dialetto romagnolo. Programma della serata: dalle ore 19,45: cena a buffet (per la modica cifra di 5€), a seguire, dalle ore 20.45,  incontro di poesia romagnola “A treb cun e’ nostar dialet” con la partecipazione di Francesco Gobbi, che leggerà in dialetto cesenate, Nivalda Raffoni, che proporrà sue composizioni, Claudio Molinari,chitarrista cantautore che canterà canzoni dialettali di autori vari e Radames Garoia che condurrà l’incontro e leggerà sonetti inediti del poeta forlivese Arrigo Casamurata.
L’invito all’intrattenimento, alle ore 20,45 è rivolto anche a chi non può partecipare all’apericena.

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Gabriele Zelli

Gabriele Zelli è nato a Forlì il 5 marzo 1953. Da circa trent'anni si occupa in modo continuativo di cultura, sport e di attività sociali. Per Romagnapost, insieme a Marco Viroli, cura una rubrica intitolata "pillole forlivesi" dedicate alla storia della città.