Capodanno in piazza con Paolo Belli

Colpo grosso di Vivere il tempo dopo i Nomadi dello scorso anno. Attesi molti arrivi da fuori Cesena

Che sarebbe stato un Capodanno in Piazza coi fiocchi lo si era capito un anno fa quando, all’ombra di Palazzo Albornoz, suonarono i Nomadi. Era chiaro che Paolo Lucchi non si sarebbe fatto mancare niente per l’ultimo Capodanno della sua sindacatura.


Paolo Belli 

Il segnale arrivato un anno fa era forte e chiaro. Il dubbio quindi non era se, ma come. Certo, migliorare era difficile. Ma l’obiettivo è stato  centrato: la scelta è caduta sulla band di Paolo Belli. Un colpo grosso quello fatto da Vivere il tempo, onlus che ha sempre organizzato il Capodanno in piazza cesenate. E lo ha fatto essendo sempre stato all’avanguardia, soprattutto grazie al lavoro di Raniero Faedi. La kermesse cesenate è sempre stata l’unica che ha offerto bevande, panettone e ciambella. Ma anche con lo spettacolo non si è mai fatta mancare niente: la musica è sempre stata preceduta a un momento nei cabaret.


L’edizione 2018

Un paio di anni fa l’iniziativa aveva fatto segnare un po’ di stanchezza, ma il problema è stato superato lo scorso anno e in questa occasione ci sono stati gli effetti speciali. La band di Paolo Belli se non è il massimo poco ci manca. È facile immaginare che in piazza ci sarà il tutto esaurito. Ma a riempirla non saranno solo cesenati. Tutto fa pensare che arriveranno anche da altri Comuni. Si prevede un afflusso di ottomila persone. Superare questo numero potrebbe essere un problema perché difficilmente ci potrebbe essere posto in quanto si dovrà rispondere ai canoni legati alla sicurezza. Sono molto stringenti.



Per questo particolare attenzione sarà riservata alla sicurezza, soprattutto a seguito dei recenti episodi che hanno coinvolto Strasburgo e dopo i tragici fatti verificatisi nella serata del 3 giugno 2017 a Torino, che hanno indotto tutti i Comuni ad assumersi nuove responsabilità organizzative. Le tre vie che introducono alla piazza, via Zeffirino Re, viale Mazzoni e piazza Amendola, saranno dotate di varchi dove agenti di polizia e steward, sei per ogni ingresso per un totale di diciotto, effettueranno i controlli dovuti. Ma che potranno anche essere che di fuga.

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Davide Buratti

Davide Buratti, giornalista professionista, fondatore della Cooperativa Editoriale Giornali Associati che pubblica il Corriere Romagna, di cui dal 1994 e per 20 anni è stato responsabile della redazione di Cesena. Oggi in pensione scrive di politica, economia e attualità a 360 gradi nel suo blog per Romagna Post. Per contatti utilizzate il box commenti sotto gli articoli. 

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