Natale 2018, in leggero calo la spesa per i regali

Indagine Confesercenti. In crescita gli acquisti nei negozi di vicinato

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Confesercenti nazionale, ha effettuato un’accurata ricerca fra i consumatori sulla previsione delle vendite natalizie del 2018. “L’indagine – afferma Cesare Soldati, presidente della Confesercenti Cesenate – contiene spunti molto interessanti a partire dalle incertezze legate al tema della crescita e del futuro dell’economia italiana, che si fanno sentire. Gli italiani si approcciano al Natale 2018 con più prudenza, spendendo un po’ di meno per i regali: il budget previsto per i doni è di 285 euro a persona, con una flessione del 7% rispetto allo scorso anno. Con piacere si rileva che si torna a comprare nei negozi: la percentuale di consumatori che comprerà in un’attività commerciale di vicinato passa dal 16 al 19%, prima crescita negli ultimi cinque anni. Le vendite on line tuttavia sbaragliano la concorrenza ed arrivano al 36%”.

I prodotti più gettonati per fare un regalo sono libri (segnalati dal 41% degli intervistati), capi d’abbigliamento (38%), regali gastronomici (33%), vini (20%), accessori moda, giochi o videogiochi e prodotti tecnologici, tutti e tre al 19%. Più distante nella classifica dei doni più acquistati l’arredamento/cose per la casa (indicati dal 14%), gli elettrodomestici (11%), seguiti da calzature (8%) e viaggi (4%). “Molto diversa – interviene il direttore Graziano Gozi – la classifica dei regali che gli italiani vorrebbero trovare sotto il proprio albero. In cima alle preferenze ci sono i buoni acquisto, da spendere come e quando si vuole nei negozi di propria scelta e desiderati dal 20% degli intervistati. Seguono i libri (16%), i prodotti tecnologici ed i regali enogastronomici (entrambi al 15%), poi capi d’abbigliamento (13%), profumi o cosmetici (8%)”.

“Differente la classifica degli acquisti – spiega Graziano Gozi – che gli italiani faranno a Natale per sé e per la propria famiglia. Quest’anno ci sarà un accento minore su cibo e vino: lo scorso anno erano comprati dall’81%, quest’anno dal 73%, pur rimanendo l’acquisto più gettonato. Seguono i libri (60%), poi abbigliamento (57%), giocattoli (47%), profumi (35%). Aumentano invece gli acquisti di tecnologia, segnalati quest’anno dal 34%. Tra i prodotti tecnologici in prima linea c’è lo smartphone, acquisto previsto dal 44% di chi ha dichiarato di voler comprare tecnologia. Seguono Tablet (21%) computer (21%). Aumenta anche la quota di chi regalerà alla propria famiglia (e a sé stesso) un abbonamento ad un servizio digitale di streaming video o audio, che passa dal 18% dello scorso anno al 21% di quest’anno”.

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Davide Buratti

Davide Buratti, giornalista professionista, fondatore della Cooperativa Editoriale Giornali Associati che pubblica il Corriere Romagna, di cui dal 1994 e per 20 anni è stato responsabile della redazione di Cesena. Oggi in pensione scrive di politica, economia e attualità a 360 gradi nel suo blog per Romagna Post. Per contatti utilizzate il box commenti sotto gli articoli. 

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