L’arte contemporanea torna al Conad Stadium

Quest’anno la tradizionale rassegna di artisti si colora di solidarietà. Dal 28 di novembre al 2 di dicembre, in occasione dei primi giorni di apertura della rassegna, il Conad Stadium devolverà 10 centesimi su ogni scontrino a sostegno dell’associazione Clown Vip di Forlì, che da anni opera nelle strutture sanitarie del territorio.

L’arte contemporanea torna al Conad Stadium di Forlì, dentro e fuori al supermercato, ma con una novità: quest’anno la tradizionale rassegna di artisti si colora di solidarietà. Dal 28 di novembre al 2 di dicembre, in occasione dei primi giorni di apertura della rassegna, il Conad Stadium devolverà 10 centesimi su ogni scontrino a sostegno dell’associazione Clown Vip di Forlì, che da anni opera nelle strutture sanitarie del territorio.

Il vernissage della mostra avverrà martedì 27 novembre alle ore 17, alla presenza di organizzatori e autorità. L’esposizione proseguirà fino al giorno dell’Epifania. Coinvolti gli artisti locali Mauro Maltoni, Graziella Giunchedi, Miria Malandri, Angelo Ranzi, Sauro Rocchi, Fabio Blaco, Arrigo Casamurata e Giuseppe Bertolino. Quest’ultimo è organizzatore e anima pulsante dell’iniziativa insieme al socio Conad Federico Fattini.

L’idea di trasportare le opere d’arte tra i prodotti di largo consumo è una provocazione voluta: la riflessione estetica si fa spazio tra la frutta e la verdura, in un luogo visitato ogni giorno da centinaia di persone per gli approvvigionamenti quotidiani di generi alimentari.  Gli artisti presentano opere con tecniche e supporti differenti, visioni diverse e punti di vista non omologati. All’inaugurazione sarà presente Flavia Bugani, critica d’arte forlivese, che illustrerà ai presenti le realizzazioni di questa nuova edizione e ha firmato note biografiche ed esegesi degli autori.

Di fronte all’ingresso cinque alberi natalizi stilizzati, creazioni d’arte che intendono celebrare le festività e insieme esprimerne i valori, tramite i simboli della luce e della tensione verso il cielo. Gli alberi costituiscono, altresì, un’anticipazione delle opere pittoriche esposte all’interno, un invito ad entrare e ad apprezzare il messaggio espresso da tali opere.

«La prima edizione di questa rassegna d’arte contemporanea, andò in scena nell’ormai lontano 2010 – spiega il socio Conad Federico Fattini – e da allora nel periodo delle feste non manchiamo di aprire i nostri scaffali a questa originale forma di comunicazione. Quest’anno siamo particolarmente soddisfatti perché siamo riusciti a coniugare questo appuntamento culturale, richiestissimo dai nostri clienti, con una iniziativa che va incontro a una realtà di volontariato del territorio»

«L’arte è un bene di prima necessità? La bellezza può salvare il mondo? Sono due domande crediamo strettamente collegate fra loro, il bello dell’arte è un bene di prima necessità che può contribuire alla crescita individuale,della società a sviluppare e affinare un senso estetico e a bandire le brutture che ci circondano», aggiunge Giuseppe Bertolino.

Piccola esposizione nell’esposizione, all’interno dell’enoteca del punto vendita verranno presentate le nuove etichette dipinte da Bertolino, opere d’arte realizzate a mano per un grande vino sangiovese invecchiato cinque anni, il magnum dell’azienda Terre della Pieve di Bertinoro di Sergio Lucchi.

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