InDifferenze – sei incontri dedicati alla prevenzione della violenza di genere

Torna il progetto per le Scuole Medie di I e II grado del territorio cesenate: dal 30 aprile al 6 maggio al Centro Montefiore di Cesena.
Da lunedì 30 aprile a domenica 6 maggio, dalle ore 17.00 alle ore 19.00, nel Centro Montefiore – Via Leopoldo Lucchi, n. 335, Cesena (FC), si svolgeranno le giornate conclusive del progetto “InDifferenze”,  giunto alla seconda edizione. Si tratta di un’iniziativa formativa realizzata in collaborazione con le scuole, al fine di sensibilizzare i giovani al tema della prevenzione della violenza di genere.
Nell’arco di sei giornate verranno presentate conferenze, testimonianze, istallazioni artistiche e videoclip, realizzati assieme agli studenti.
Durante l’anno scolastico, nelle scuole Medie e Superiori del territorio cesenate, si sono svolte attività di prevenzione della violenza di genere, curate dal Centro Donna e dall’Assessorato alle Politiche delle Differenze del Comune di Cesena, con la collaborazione esterna della creativa Claudia Meraviglia.
L’intenzione è stata quella di lavorare su certi meccanismi, legati al perpetuarsi della cultura patriarcale egemonica, da cui nasce e si sviluppa tale violenza. Occorre offrire, dunque, strumenti per la formazione di una consapevolezza di genere al fine di sviluppare cambiamenti positivi nei rapporti di potere e sperare, così, di porre fine alla violenza stessa.
La sociologa Caterina Cenciotti, del Centro Donna di Cesena, e la designer-fotografa Claudia Farnedi hanno scelto anche quest’anno di lavorare con le adolescenti e gli adolescenti, con l’obiettivo di favorirne la crescita, considerando il “genere” come apprendimento necessario di sé, degli altri e delle altre, del mondo. L’età evolutiva comporta profonde trasformazioni fisiche, intrapsichiche e relazionali e crea una condizione di crisi che oscilla tra attese, curiosità e paure. In questo periodo l’adolescente è coinvolto nella formazione della propria identità di genere.
È una fase incerta della propria vita, perché i ragazzi e le ragazze incontrano uno scenario culturale sui generi spesso sconfortante, che la  nostra società offre, viceversa, come dominante.
La mission del Progetto “InDifferenze” è dunque densa di responsabilità e vuole contribuire a presentare modelli diversi di relazione tra i generi, per far comprendere i forti limiti degli stereotipi, che sono alla base delle relazioni violente. I tanti incontri fatti con centinaia di alunni e alunne delle scuole hanno avuto come obiettivo quello di sollevare il velo di silenzio sulle differenze e sulla violenza di genere, di nominare i propri bisogni e il proprio sentire, così da aprire prospettive di scelta autonoma e consapevole nei rapporti con se stessi e tra pari.
Altri temi affrontati, attuali e molto importanti, sono quelli del lavoro e dei ruoli femminili in questa società, con tutti i limiti e gli stereotipi legati ancora alla figura della donna.
Infine, per dare largo spazio alla creatività dei ragazzi e delle ragazze, dopo aver affrontato considerazioni e dialoghi intensi, si è dato vita ad un vero e proprio Concorso Fotografico: tutti sono stati invitati a partecipare con uno scatto significativo che esprimesse i concetti toccati in classe durante l’intero progetto. Le fotografie realizzate verranno esposte al Centro Montefiore, dal 30 aprile al 6 maggio, poi una giuria competente decreterà l’immagine vincitrice, quella emotivamente più d’impatto per rappresentare questa seconda edizione di “InDifferenze”.
Il programma finale che si svolgerà al Centro Montefiore di Cesena ospiterà diversi interventi, esposizioni e incontri, nella speranza di ‘contaminare’ positivamente ed informare i numerosi frequentatori del Centro stesso su argomenti che riguardano tutti e tutte da molto vicino.
La prima giornata, lunedì 30 aprile, si aprirà con la presentazione del Progetto e l’esposizione fotografica a cura delle alunne e degli alunni delle scuole coinvolte.
Nella giornata di mercoledì 2 maggio si terrà la presentazione del libro “SEI. Il centro del tuo essere”, di Giada Domeniconi.
Giovedì 3 maggio ci sarà l’approfondimento sul tema “Bullismo e Cyberbullismo”, con l’intervento di Tamara Fanelli, assistente della Polizia di Stato, Ufficio Minori – Divisione Anticrimine di Forlì.
Venerdì 4 maggio avrà luogo il laboratorio sulle emozioni “Di che emozione sei”, aperto a tutti.
Sabato 5 maggio una giuria competente decreterà la fotografia vincitrice del concorso scolastico ‘InDifferenze’ , mentre  a “Tu per tu”, con la designer-creativa Claudia Meraviglia, si occuperà di creatività e sociale.
Infine, domenica 6 maggio si terrà “IO ESISTO. Ho una sostanza e anche una forma”, sul tema della donna e del prendersi cura si se stessa, con la partecipazione della lookmaker Rita Panetta e della make-up artist Marina Longo.
L’iniziativa è stata realizzata con il sostegno della Regione Emilia-Romagna.
Gli eventi sono gratuiti e si svolgeranno tutti dalle ore 17.00 alle ore 19.00.

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Francesco Gioiello

Laureato in Lettere Moderne e in Scienze Storiche all'Università di Bologna, si è poi specializzato in comunicazione digitale. È inoltre autore di un libro e di vari articoli di storia forlivese del '900. Attualmente lavora per Sunset Comunicazione con ruolo di "Social media manager" e "Copywriter". 

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