Forlì, il “Murali festival” ti rifà il look

Nella giornata di ieri è iniziata ufficialmente la prima edizione di “Murali street art festival”, kermesse che prevede un cambio di look della città romagnola attraverso la realizzazione di graffiti sui muri di alcuni angoli oggi degradati del centro storico. Vere e proprie opere d’arte su pietra, dipinte da street artist che in passato hanno dipinto pareti in giro per il mondo, accumunate da un filo conduttore: il tema sarà quello dei principi fondamentali della Costituzione, in omaggio al 70esimo anniversario di quest’ultima. La ratio del Festival, organizzato dall’amministrazione in collaborazione con le associazioni che operano nei centri di aggregazione giovanile quali “Officina 52” e “Romagna in fiore”, è quella di recuperare e valorizzare pareti nel cuore della città (in particolare in zona San Domenico e in zona piazza del Carmine) in continuità con interventi realizzati in passato, come ad esempio i murales cileni di viale Roma, i mosaici nei sottopassi della città, le opere della “Galleria a cielo aperto” di via G. Regnoli e l’intervento di Gomez in via Andrelini.

Il festival raggiungerà il suo culmine tra l’11 e il 20 maggio, ma i forlivesi e i turisti hanno già la possibilità di ammirare, in piazza del Carmine, l’opera del writer Millo, che si confronta con il principio costituzionale dell’uguaglianza. Pugliese d’origine, laureato in architettura a Pescara, nelle sue opere troviamo persone giganti collocate in paesaggi urbani fatti di case e palazzoni dalle mille finestre. Nel 2014 ha vinto la B-Art competition, in virtù della quale ha avuto la possibilità di dipingere ben 13 muri a Torino. Ma i suoi murales sono conosciuto e ammirati anche fuori dalla nostra penisola: a Parigi, Londra e Rio De Janeiro.

Il 12 maggio sarà invece il turno del riminese Eron, primo street artist al mondo a dipingere una chiesa, famoso per la sua abilità a trasformare macchie di muffa in opere d’arte, che si cimenterà presso il vicolo San Domenico con il tema della famiglia. Due giorni dopo toccherà poi a Zed1 in via Francesco Nullo, mentre il 15 maggio il cesenate Gola dipingerà la parete di via Casalia.

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