«Pur di cacciarmi mi avrebbero messo la cocaina in tasca». A Cesena “Roma Golpe Capitale”

“Pur di cacciarmi mi avrebbero messo la cocaina in tasca” è la frase di Ignazio Marino riportata nella locandina di Roma Golpe Capitale. Il film affronta, dipana, scoperchia il dramma politico e umano che fa da sfondo al caso dell’ex sindaco di Roma. Il film, sulla vicenda dell’ex sindaco di Roma Ignazio Marino, verrà proiettato il 3 aprile al Cinema San Biagio di Cesena e il giorno successivo, 4 aprile, nella Sala San Luigi di Forlì. Alle proiezioni saranno presenti il regista e autore Francesco Cordio e il montatore Giulio Tiberti

Ricevo questo contributo di Stefano Menenti che pubblico di seguito:

La visione di Roma Golpe Capitale, dopo il terremoto elettorale del 4 marzo, può dare sicuramente una chiave di lettura in più del risultato uscito dalle urne. Il film, sulla vicenda dell’ex sindaco di Roma Ignazio Marino, verrà proiettato il 3 aprile al Cinema San Biagio di Cesena e il giorno successivo, 4 aprile, nella Sala San Luigi di Forlì. Alle proiezioni saranno presenti il regista e autore Francesco Cordio e il montatore Giulio Tiberti.

“Pur di cacciarmi mi avrebbero messo la cocaina in tasca” è la frase di Ignazio Marino riportata nella locandina di Roma Golpe Capitale. Il film affronta, dipana, scoperchia il dramma politico e umano che fa da sfondo al caso dell’ex sindaco di Roma. Un film tanto atteso quanto scomodo, che arriva al grande pubblico dopo che la corte d’appello ha ribaltato l’assoluzione per la vicenda scontrini ottenuta in primo grado e dopo che la corte dei conti ha archiviato l’inchiesta sulla Metro C per lo sforamento di spesa legato alla conclusione dei lavori dell’opera, fondamentale per il trasporto pubblico nella capitale.

Ignazio Marino – questa la tesi centrale del film prodotto da Own Air – ha unicamente la colpa di aver tentato una rivoluzione, completamente da solo e avendo contro un sistema articolatissimo di interessi economici e lobbies.

Il docufilm raccoglie interviste ad importanti firme del giornalismo italiano, magistrati, personalità politiche e istituzionali, che hanno assistito da vicino alle vicende tra il 2013 e il 2015. Tra questi Federica Angeli, giornalista di Repubblica che vive sotto scorta da quando – per prima – ha parlato del clan Spada a Ostia e del controllo mafioso attuato dallo stesso clan sul litorale romano. Poi il giudice Giancarlo Caselli che, nella sua testimonianza, mette in evidenza quanto fu netto il tentativo di Marino di tornare alla legalità e alla trasparenza dell’amministrazione capitolina.

Roma Golpe Capitale ha avuto anche il contributo di un gruppo di artisti, sia musicali che visuali. A partire dall’artista sudafricano William Kentridge, autore dell’opera Trionfi e Lamenti: realizzata lungo gli argini del Tevere, rappresenta i personaggi e le tappe della storia di Roma. Tra le musiche del film, da segnalare, un versione speciale di Bella Ciao eseguita dalle Nuove Tribù Zulu

Le due proiezioni sono in programma alle ore 21, il 3 aprile al San Biagio di Cesena e il 4 alla Sala San Luigi di Forlì. Per prenotazioni scrivere a rgctour2018@gmail.com Per info: si può vedere il trailer https://vimeo.com/250596390 e visitare il sito www.ownair.it/romagolpecapitale/

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Davide Buratti

Davide Buratti, giornalista professionista, fondatore della Cooperativa Editoriale Giornali Associati che pubblica il Corriere Romagna, di cui dal 1994 e per 20 anni è stato responsabile della redazione di Cesena. Oggi in pensione scrive di politica, economia e attualità a 360 gradi nel suo blog per Romagna Post. Per contatti utilizzate il box commenti sotto gli articoli.