In passerella bollicine e cibo di qualità

Al Verdi torna la kermesse "Cesena un bolla". Presenti oltre cento etichette, quattro romagnole. Ci saranno dieci corner con specialità locali

Tornano a Cesena le Bollicine top del Belpaese enoico. L’appuntamento è lunedì 5 febbraio al Teatro Verdi con Cesena in Bolla, quarta edizione della serie di eventi che in tutta la Romagna sta diffondendo il fascino e la cultura della migliore produzione spumantistica italiana. Oltre 100 effervescenti etichette, di terroir diversi, Franciacorta e Trento Doc in testa, specialità gourmet organizzate in 10 corner food, dai salumi ai formaggi, dai risi al cioccolato, dalle carni pregiate ai pani della tradizione, rappresentano il gran circo del gusto allestito al Teatro Verdi da Taste Production, la società organizzatrice che attraverso gli eventi ‘In Bolla’ si pone l’obiettivo di far conoscere al pubblico il variegato mondo delle bollicine italiane, ma anche di mettere in contatto operatori romagnoli del settore horeca con i produttori. A loro è dedicata, su invito, la prima parte della giornata con inizio alle 15 e che proseguirà dalle 18 alle 23 con la ‘carica’ degli appassionati, ogni anno sempre più numerosi e competenti.


La manifestazione, giunta alla quarta edizione, punta quest’anno su 60 cantine (quattro romagnole) lungo un ideale percorso del gusto che porta alla scoperta dei migliori spumanti italiani: dal  Franciacorta all’Oltrepò Pavese, al Trento Doc, passando per Piemonte, Liguria Veneto Umbria Friuli, Alto Adige, Marche, Sicilia e ovviamente Emilia e Romagna.

Dedicata per la stragrande maggioranza al ‘Metodo Classico’ con aziende top come Bellavista o Ferrari, Cesena in Bolla accende però i riflettori anche su piccole produzioni e terroir particolari, strizzando l’occhio alle cantine emiliano romagnole o ai progetti innovativi. Un esempio per tutti Oi di Franciacorta, che nella più blasonata regione spumantistica italiana produce una birra agricola ‘di cantina’ realizzata con cereali bio a km 0 e in degustazione esclusiva.


A duettare con gli effervescenti calici di bollicine, dieci corner food di qualità: le carni pregiate della cooperativa agricola Bio-Valbidente, produttrice di carne bovina rigidamente biologica proveniente da animali allevati al pascolo, con il suo carpaccio marinato in trito di erbe aromatiche e battuta al coltello, i salumi e le specialità gastronomica della Bottega 4 Babbi di Calabrina di Cesena, i formaggi freschi e stagionati della Centrale del Latte di Cesena, il cioccolato d’autore pluripremiato dei Fratelli Gardini di Forlì. E ancora, i salumi a km 0 dell’azienda agricola Bertozzi di San Cristoforo, i risotti bianchi e neri di Robo che verranno cucinati con l’aiuto degli chef di ICoook e serviti a più riprese, i formaggi stagionati della Fattoria Le Guide di Tredozio,  le diverse tipologie di focacce e pani di F.lli Bassini 1963, le tradizionali piade del Franchising Piadina Marina, le ‘bolle di luppolo’ di BVS, Birra Viva di Toscana e le miscele  della BioCaffetteria di Forlì.

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Davide Buratti

Davide Buratti, giornalista professionista, fondatore della Cooperativa Editoriale Giornali Associati che pubblica il Corriere Romagna, di cui dal 1994 e per 20 anni è stato responsabile della redazione di Cesena. Oggi in pensione scrive di politica, economia e attualità a 360 gradi nel suo blog per Romagna Post. Per contatti utilizzate il box commenti sotto gli articoli. 

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