Nominato il nuovo assessore

A Lorenzo Zammarchi le deleghe a Sviluppo Economico e Giovani. Entro settembre deve presentare il piano per piazza della Libertà. Tra le priorità il Patto per le imprese e il lavoro. Martedì prima riunione di giunta e poi la presentazione ufficiale

Si chiama assessore a Sviluppo Economico e Giovani, si legge assessore a Piazza della Libertà. Lorenzo Zammarchi è il nuovo componente della giunta.

Classe 1984, ragioniere, Zammarchi dal 2014 lavora a Bologna come responsabile di una filiale di un istituto di credito emiliano romagnolo dopo aver ricoperto altri incarichi sempre in ambito bancario a partire dal 2005, e dedicandosi in particolare alla gestione dei rapporti commerciali fra banca e imprese. In passato è stato anche socio di un esercizio pubblico del centro storico di Cesena. L’assessore farà il suo debutto nella riunione di giunta di martedì.


Come indicato subito dopo le dimissioni di Tommaso Dionigi, per l’individuazione del nuovo assessore il sindaco ha voluto attendere il voto del Consiglio comunale sul Piano di metà mandato. E oggi, a poco più di una settimana dall’approvazione del documento (avvenuta nella seduta del 2 marzo), lo stesso sindaco ha ufficializzato la nomina con una lettera indirizzata proprio ai Consiglieri comunali.

Ribadisce come il confronto sul Piano di metà mandato  e i suggerimenti arrivati dalle associazioni d’impresa e dalle organizzazioni sindacali abbiano pesato nell’individuazione e, soprattutto, nel mettere a fuoco i compiti principali che a lui saranno affidati.


In primo piano ci sono i temi legati al lavoro e al mondo delle imprese, con l’obiettivo di delineare un progetto di tutela, di sviluppo, di crescita, con l’obiettivo di giungere alla stesura di un vero e proprio “Patto per le imprese e per il lavoro” del quale si è già parlato con Nicola sindacati. Il sindaco indica già i primi impegni che il nuovo assessore ha segnato nella sua agenda, partendo dal confronto diretto con le realtà imprenditoriali, commerciali ed artigianali dell’intera città, attraverso riunioni “di frazione”, o “di via” (queste ultime, in modo particolare in centro storico).


Questo percorso sarà propedeutico alla redazione di un Piano di sostegno organico al sistema delle imprese, ed in particolare a quello del piccolo commercio e dell’artigianato di servizio. Le risorse per dar gambe agli interventi che verranno individuati, saranno garantite in prima battuta dai circa  250 mila euro che arriveranno nelle casse comunali con la sottoscrizione dell’Accordo di Programma per l’area Montefiore (grazie al quale verrà realizzata la nuova caserma dei carabinieri), con l’impegno a cercare ulteriori canali di finanziamento regionali, nazionali ed europei.

Negli intenti dell’amministrazione, il Piano dovrà riguardare sia le frazioni che il centro storico (per quest’ultimo, in particolare, il focus sarà per le iniziative di animazione e di ripopolamento commerciale di Piazza della Libertà). L’intenzione è di predisporlo e condividerlo entro il mese di settembre 2017, per poter entrare a far parte a pieno titolo della Programmazione di Bilancio 2018.

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Davide Buratti

Davide Buratti, giornalista professionista, fondatore della Cooperativa Editoriale Giornali Associati che pubblica il Corriere Romagna, di cui dal 1994 e per 20 anni è stato responsabile della redazione di Cesena. Oggi in pensione scrive di politica, economia e attualità a 360 gradi nel suo blog per Romagna Post. Per contatti utilizzate il box commenti sotto gli articoli. 

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