Vorrei prendere il treno: le discriminazioni invisibili nel terzo incontro di “Io rigo diritto” a Faenza

Si terrà Martedì 8 Novembre alle ore 20.30 presso i locali di Faventia Sales in via S. Giovanni Bosco 1 a Faenza la terza serata del ciclo di conferenze “Un Legame Indissolubile: I Diritti nell’Educazione, Educare ai Diritti”.

Parteciperanno all’incontro dedicato al Principio di Non Discriminazione Rita Bertozzi – Docente e Ricercatrice sui temi in Sociologia dei Processi Culturali e Comunicativi –  e Iacopo Melio – fondatore della ONLUS #vorreiprendereiltreno. Andremo a ragionare insieme sulle tante spesso invisibili discriminazioni presenti nelle nostre comunità, nelle nostre istituzioni e nel nostro sistema giuridico.

L’iniziativa, ideata in occasione del trentesimo anno di attività della Cooperativa Sociale Zerocento ONLUS, nasce con l’obiettivo di offrire ai professionisti dell’educazione, ai genitori ed ai cittadini in genere una serie di momenti di riflessione sul legame tra educazione e diritti. Tale legame, definito nel titolo dell’iniziativa “indissolubile”, viene rinsaldato quotidianamente da chiunque (genitore, insegnante o educatore) agisca all’interno di una relazione educativa nei confronti di un bambino, di un minore o di un adulto in situazione di difficoltà. Non esiste azione educativa che non rinsaldi l’importanza dei diritti e non esiste diritto che non possa essere valorizzato attraverso l’educazione.

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Il percorso, avviato nel novembre 2015 con la mostra delle illustrazioni dell’artista Andrea Rivola per il libro “Il Cammino dei Bambini”, scritto in collaborazione con Janna Carioli sotto la supervisione scientifica della sezione italiana di Amnesty International e ospitata presso il Salone delle Bandiere nelle settimane dal 20 Novembre al 10 Dicembre, prevede ora un ciclo di quattro conferenze, ognuna incentrata su uno dei principi fondamentali dei diritti dell’infanzia.

“Abbiamo scelto di dedicare questo nostro trentesimo anno di attività interamente al tema dei diritti.”, racconta il presidente Arianna Marchi, “Tutte le iniziative che andremo ad attuare per festeggiare questo importante compleanno serviranno per rinsaldare questo legame indissolubile che unisce il mestiere sociale e i diritti. Martedì cercheremo di ragionare insieme ai nostri ospiti sulle tante discriminazioni e difficoltà che vivono le persone  che spesso risultano ai margini delle nostre comunità: parleremo di persone con disabilità e minori migranti non accompagnati come simbolo delle grandi sfide che tutti insieme dobbiamo affrontare per costruire una comunità e dei servizi inclusivi per tutti i suoi cittadini.”
L’invito è aperto a operatori sociali, amministratori e cittadini.

Per informazioni www.zerocento.coop

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