I quattro Comuni forlivesi, apripista del modello Romagna interna

img_2063La campagna del Carlino Forlì sul cosiddetto “Super weekend” coinvolgente quattro Comuni della fascia pedemontana forlivese, è oltremodo positiva, contributo a crescita di  consapevolezza verso l’offerta  turistica territoriale integrata di un distretto che ha tutto e di più per annoverarsi tra le aree interne emergenti  del nuovo turismo italiano.

Giustamente i quattro Comuni della fascia pedemontana forlivese (Bertinoro, Forlimpopoli, Predappio e Castrocaro), facciano da apripista e modello progettuale;  non sto a riepilogare ricchezza e varietà di segmenti turistici qui coperti, nonché la dolcezza e crescente armonia del paesaggio collinare; aggiungiamoci solo che questa zona coincide col quadrilatero d’oro (grazie in particolare alla roccia Spungone) della riscossa enologica romagnola: Bertinoro -Predappio- Forlì-Castrocaro

Al primo weekend di settembre 2017…

Al primo weekend di settembre 2017 potrebbe esserci la prova di una collaborazione concreta, operativa e coordinata (una vera rivoluzione alle ns latitudini…).  Alcune idee di massima:  Promozione in comune dei 4 eventi  (Ospitalità, Palio, Sangiovese, Comics) in unico cartellone giocato soprattutto fuori dai confini provinciali e regionali/ Apertura nell’intero weekend  di tutti i musei e/o Rimandi  piccoli e grandi del territorio (compresi quelli di Comuni vicini, es. Museo ecologia e Baco da seta di Meldola, quelli forlivesi, ecc.)/ Card dedicata, con sconti e facilitazioni per servizi, acquisti, ingressi/ Pacchetti turistici integrati/ Sforzo dei 4 Comuni di “generosità” e apertura con programmazione sistema di bus/navette per collegamenti plurigiornalieri nel w.e. fra le 4 località/  Visibilità e promozione delle aree per camperisti nei Comuni citati/  Promozione e inviti presso club e organizzazioni di cicloturismo su strada e MTB/  Appello alla mobilitazione, per una promozione dall’effetto moltiplicatore, anche delle strutture private: agriturismi, B&B, alberghi, ristoranti, cantine…

Contenitori storici in fruizione turistica…

Ne approfitto, essendo un argomento collegato, per una riflessione sul’ encomiabile recupero dei “contenitori storici” nel nostro territorio (grande è l’attesa per l’inaugurazione della Rocca delle Caminate).  Che presenta  un difetto, forse inevitabile per i costi/problemi economici ma correggibile:  molti  di essi sono destinati/sequestrati alle Università.  Bisogna assolutamente fare in modo, che spazi, tempi e occasioni, in questi monumenti recuperati , siano aperti anche alla fruizione turistica!  Come parzialmente si è riusciti a fare a Bertinoro (Museo interreligioso nella Rocca) e a Cusercoli (visite guidate al Castello).

Perché  rendendo intellegibili e praticabili al turista questi affascinanti Rimandi ,  si rafforzerebbe il  Racconto del territorio,  che può essere vieppiù accresciuto dalla curiosità su noti e meno noti personaggi storici : anche Caterina Sforza,  ad esempio con lo spostamento del carcere di Forlì, potrebbe avere  una Rocca da raccontare…

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Roy Berardi

Romagnolo originario di Forlimpopoli, residente a Fratta Terme, da giovanissimo all'ufficio stampa e sindacalista della Cgil in Forlì e in Cesena. Dalla fine anni ’80, giornalista di turismi emergenti (agriturismo,turismo rurale, turismo all’aria aperta ed il “plein air “) sui quali ha prodotto per riviste nazionali del settore oltre 150 reportage ed inchieste soprattutto su territori della cosiddetta “Italia Minore”. Quindi project manager di progetti per l'aggiornamento professionale di imprenditori del turismo. Da una decina d’anni si occupa - con la libera professione – dei temi all’incontro virtuoso tra innovazione turistica, agricoltura di qualità e cultura dei territori. Ha contribuito alla nascita ed al consolidamento della Strada dei Vini e dei Sapori dei Colli di Forlì-Cesena; ha collaborato ai progetti per la nascita di Casa Artusi in Forlimpopoli, e lavora per farne "magnete attrattore" della nuova destinazione turistica della Romagna interna. 

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