Oggetti d’Autore: l’eccellenza ha una nuova casa

Varcando le porte d’ingresso di Oggetti D’Autore si ha subito la percezione di non entrare in uno show room di arredamento qualsiasi, un luogo di lavoro per alcuni, un ambiente dove acquistare mobili per altri, ma in uno spazio quasi magico, dove è possibile trarre ispirazione perchè la propria casa diventi il luogo ideale in cui vivere.
“In effetti – spiega Francesca Rambaldi, anima e cuore di Oggetti D’Autore – il primo approccio verso la nostra clientela non è certo di tipo commerciale: ogni persona che ci fa visita è un gradito ospite, a cui riserviamo una calorosa accoglienza, perchè si trovi completamente a proprio agio nei nostri spazi, osservando le nostre soluzioni d’arredo. Il nostro obiettivo – lo dico senza falsa retorica – è la soddisfazione totale del cliente: non vogliamo solo accontentarlo, desideriamo renderlo felice delle proprie scelte, anche a costo di vendere qualche ‘pezzo’ in meno”.
Oggetti D’Autore suscita anche un’altra sensazione particolarmente piacevole e coinvolgente: racchiude in sè il sapore di un laboratorio “sartoriale”, dove è possibile dialogare, confrontarsi e progettare un “abito su misura” per i propri ambienti di vita.
“Lo staff dello show room – continua Francesca – ed in particolare il nostro architetto Gloria Romboli, è a disposizione per curare al meglio il progetto d’arredo, in ogni aspetto, perchè ogni scelta sia ben ponderata e specialmente rispecchi e valorizzi la personalità di ogni cliente, verso i quali siamo a disposizione anche
per consulenze complessive che vadano oltre l’arredamento, specie in caso di nuove abitazioni o significative ristrutturazioni. D’altra parte collaboriamo proficuamente anche con archiettti, interior design, ingegneri a cui si affidano diversi nostri clienti: in questo caso svolgiamo al meglio il nostro ruolo di “tecnici di prodotto”, con competenze utili e complementari a tali professionisti della casa”.
Osservando le soluzioni di arredo esposte nello show room viene spontanea anche una riflessione sulla bellezza, intesa come valore aggiunto decisamente percepibile nelle composizioni allestite presso Oggetti D’Autore.
“La bellezza – ribadisce Francesca – è un concetto non troppo assoluto, ma prende forma negli occhi di chi guarda, di chi sa coniugare l’estetica con la funzionalità, lo stile con la comodità: noi siamo a fianco delle persone che entrano nel nostro show room proprio per far scoprire loro questa complementarietà della bellezza, che risulta pienamente compiuta solo quando – nel nostro caso – una soluzione d’arredo genera pienezza di soddisfazioni a livello estetico, funzionale e personale”.
La nuova sede Oggetti D’Autore, aperta da qualche settimana a Forlì in via Martoni 54 (a poche centinaia di metri dal casello autostradale) racchiude in sè sapori antichi e contaminazioni innovative: “In realtà – conclude Francesca – lo stile del nostro lavoro è rimasto intatto, sono più che raddoppiati, invece, gli spazi (1.200 mq di esposizione, oltre all’area magazzino) rispetto alla sede precedente: questo importante investimento risponde alla nostra passione sviscerata per il nostro lavoro e al forte desiderio di mettere a disposizione dei nostri clienti spazi maggiori, dove cogliere soluzioni e ambienti in sintonia con lo stile di vita e i desideri di ognuno di noi”.

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Gigi Mattarelli

Gigi Mattarelli è legale rappresentante dell'agenzia di pubblicità Grafikamente, oltre che giornalista pubblicista da circa 30 anni, con una predilezione spiccata per la comunicazione sociale. E' direttore responsabile della rivista "Percorsi Solidali" edita dalla stessa Grafikamente, che da quasi 10 anni racconta storie di volontariato, cooperazione e associazionismo locale. Nel tempo libero dà sfogo alle sue grandi passioni, ovvero la bicicletta, il tifo per l'Inter e la venerazione per un gruppo musicale "cult" italiano, i Nomadi. E' autore dei volumi "C'era un volta un re bisre, bisconte, binè..." che ricorda la figura di don Amedeo Pasini, "Forlì&dintorni su due ruote" (ovvero 20 percorsi in biciletta alla scoperta della Romagna). "Il ruggito del Leone" (dialoghi con Romano Baccarini), "Un sorriso contagioso" (che racconta la storia di Luca Berardi, atleta forlivese campione di nuoto e sci nordico) e "Innamorata di Dio. Bendetta Bianchi Porro raccontata ai ragazzi". 

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