Interventi in via Calcinaro

Il Pri ritiene fondamentale un rallentamento all'incrocio con via Boscone

Dopo i primi giorni di messa a punto della macchina organizzativa, entra nel vivo la festa della Voce Repubblicana a Martorano, con il primo dei due fine settimana su cui si articola la festa. Ieri sera – anche alla luce degli ultimi tragici avvenimenti sulle strade cesenati ed in particolare dopo lo scontro tra motociclisti lungo la via Calcinaro – è emersa l’opportunità – secondo i repubblicani – di inserire lungo tale arteria un sistema che consenta di controllare la velocità.

 

Secondo il Pri si una strada larga con una corsia per senso di marcia, senza spartitraffico centrale, ma con diversi innesti lungo il percorso, che se da un lato portano chi la percorre a non rispettare i limiti di velocità, nello stesso tempo la rendono oltremodo pericolosa.

Quindi i repubblicani ritengono opportuno che in corrispondenza dell’incrocio tra la Calcinaro e la via Boscone (uno dei punti più pericolosi, a metà percorso) venga installato in tempi rapidi un sistema che permetta di limitare la velocità di chi percorre l’arteria. Noi pensiamo ad  un semaforo in cui scatti il rosso in caso di superamento dei limiti ma oggi esistono molteplici soluzioni, ai tecnici competenti la scelta più opportuna. Quello che è certo è che occorre fare presto per non avere altre vittime sulla coscienza; ovviamente il primo deterrente è l’educazione ed il rispetto del Codice da parte dell’utente, ma sappiamo bene che questo non basta

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Davide Buratti

Davide Buratti, giornalista professionista, fondatore della Cooperativa Editoriale Giornali Associati che pubblica il Corriere Romagna, di cui dal 1994 e per 20 anni è stato responsabile della redazione di Cesena. Oggi in pensione scrive di politica, economia e attualità a 360 gradi nel suo blog per Romagna Post. Per contatti utilizzate il box commenti sotto gli articoli. 

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