Mobilitazione per il gattile

La situazione è molto delicata. Documento di Possibile con alcune proposte

Gattile di Cesena, cosa possiamo fare?

È la domanda che si pone Possibile  dopo aver letto l’accorato appello delle volontarie del gattile di Cesena : “IL GATTILE STA MORENDO”. Una situazione che è sempre stata delicata, ma che è  peggiorata dopo i problemi che ci sono stati.

Questa la nota di Possibile.

Abbiamo letto sgomenti la dichiarazione dell’Assessore Francesca Lucchi su “una riduzione del numero dei gatti” e ci uniamo alla richiesta delle volontarie per capire meglio cosa l’assessore intendesse dire.
Partecipando ad un incontro organizzato dalle volontarie abbiamo visto la loro passione e la loro voglia di organizzarsi e andare avanti nonostante tutto. Nonostante la poca chiarezza sul futuro, nonostante la scarsità di fondi e nonostante la lontananza di chi invece dovrebbe essere un riferimento.

Una coperta che per tanti motivi si è accorciata e che, in qualche modo, deve essere allungata con interventi (in tempi rapidi) da parte dall’Amministrazione.
E a nulla servono le polemiche o gli screzi del passato.

 

Va stilata una lista di priorità, magari coinvolgendo un numero sempre maggiore di cesenati  per dare una mano alle volontarie e poter essere di aiuto.

Perché davvero tanti sono i gatti presenti nel gattile e ancora di più quelli nelle tantissime colonie. Tante le persone che si rivolgono al gattile per chiedere assistenza. Chiarissima la necessità di “volontari” e di “tuttofare” che possano mettere a disposizione tempo e capacità nelle più svariate attività. Ancora più chiara la necessità di fondi e donazioni.

Fondamentale una capillare campagna di informazione e sensibilizzazione soprattutto sulle sterilizzazioni e  riteniamo questo sia compito e responsabilità del sindaco.
Sarebbe utile ripristinare quell’impegno che esisteva prima del “commissariamento” del gattile, sempre più convinti che esternalizzare sia la strada sbagliata e certamente la strada e la soluzione non può essere lavarsene le mani e ridurre “fondi” e “aiuti”.
Siamo certi si possa fare di più, siamo sicuri si debba fare meglio.

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Davide Buratti

Davide Buratti, giornalista professionista, fondatore della Cooperativa Editoriale Giornali Associati che pubblica il Corriere Romagna, di cui dal 1994 e per 20 anni è stato responsabile della redazione di Cesena. Oggi in pensione scrive di politica, economia e attualità a 360 gradi nel suo blog per Romagna Post. Per contatti utilizzate il box commenti sotto gli articoli.