Domenica 26 marzo a Forlimpopoli chiude col botto la Segavecchia 2017

A Forlimpopoli, da una settimana, si respira aria di gran festa e l’attesa continua a salire perché, da sabato 25 marzo, avrà luogo il weekend conclusivo della Segavecchia che culminerà nel pomeriggio di domenica con la doppia sfilata dei carri e del corso mascherato e alla sera con il gran finale: la ricca tombola, la passeggiata della Vecchia, il taglio, la premiazione dei carri e i fuochi d’artificio, in un’esplosione di suoni, luci e colori, per dare appuntamento a tutti all’edizione 2018.

Quest’anno tempo sereno e temperatura mite hanno favorito la buona riuscita della festa e anche per il weekend ci si attende che permanga questa condizione meteorologica favorevole. Così cresce la frenesia per quelli che da secoli, nella cittadina romagnola, sono vissuti come i giorni più attesi dell’anno.

“Siamo molto soddisfatti del risultato della prima domenica – dichiara Mirco Campri, presidente dell’Ente Folkloristico e Culturale Forlimpopolese, organizzatore della festa – che ha visto la presenza di tanta gente e soprattutto di tantissime famiglie. Ottima è stata anche la reazione dei forlimpopolesi per l’aumento di dimensioni del Luna Park, con conseguente soppressione del mercato ambulante La grande affluenza di gruppi in maschera ha dato poi vita a un corso mascherato che non si vedeva da decenni, con undici carri composti in stragrande maggioranza da ragazzi, ma anche da tanti meno giovani, ancora attivi nell’associazione, a trasmettere tutto il loro bagaglio di conoscenza, esperienza e consapevolezza, in una sorta di virtuale passaggio generazionale. E questo per noi dell’Ente Folkloristico e Culturale Forlimpopolese è il massimo che ci si possa attendere”.

Intanto Forlimpopoli si prepara al gran finale, come sottolinea il presidente dell’ente organizzatore: “Siamo pronti ad affrontare l’ultima domenica e a chiudere la Segavecchia 2017 con il botto, con le due sfilate pomeridiane e quella notturna, per culminare con il taglio della Vecchia, la premiazione dei carri e lo straordinario spettacolo pirotecnico finale”.
Mirco Campri ringrazia tutti i concittadini e l’amministrazione per la collaborazione offerta e dà appuntamento all’edizione 2018: “Nella globalità possiamo ritenerci più che soddisfatti sin da ora di questa edizione 2017 in cui si è dimostrato come la sinergia positiva tra amministrazione pubblica e associazionismo possa portare a raggiungere risultati d’eccellenza. A nome dell’Ente Folkloristico e Culturale Forlimpopolese auspico che in futuro si possa continuare sempre in questa direzione. Per concludere voglio ringraziare tutti i miei concittadini per l’appoggio e per la pazienza dimostrata in questi giorni. L’appuntamento per tutti è alla Segavecchia 2018!”.

Questo è il programma dei principali eventi di domenica 26 marzo, giornata conclusiva della Segavecchia 2017:
ore 15.00 prima sfilata dei carri e corso mascherato;
ore 16.30 seconda sfilata dei carri e corso mascherato;
ore 20.00 estrazione dei numeri della tombola;
ore 20.45 terza sfilata dei carri e corso mascherato;
ore 22.00 sfilata e taglio della Vecchia;
ore 22.30 premiazione del carro 2017;
a seguire gran finale con spettacolo pirotecnico.

Questo post è stato letto 62 volte

Avatar photo

Marco Viroli

Marco Viroli è nato a Forlì il 19 settembre 1961. Scrittore, poeta, giornalista pubblicista, copywriter, organizzatore di eventi, laureato in Economia e Commercio, nel suo curriculum vanta una pluriennale esperienza di direzione artistica e organizzazione di mostre d’arte, reading, concerti, spettacoli, incontri con l’autore, ecc., per conto di imprese ed enti pubblici. Dal 2006 al 2008 ha curato le rassegne “Autori sotto la torre” e “Autori sotto le stelle” e, a cavallo tra il 2009 e il 2010, si è occupato di pubbliche relazioni per la Fondazione “Dino Zoli” di arte contemporanea. Tra il 2010 e il 2014 ha collaborato con “Cervia la spiaggia ama il libro” (la più antica manifestazione di presentazioni librarie in Italia) e con “Forlì nel Cuore”, promotrice degli eventi che si svolgono nel centro della città romagnola. Dal 2004 è scrittore e editor per la casa editrice «Il Ponte Vecchio» di Cesena. Autore di numerose prefazioni, dal 2010 cura la rubrica settimanale “mentelocale” sul free press settimanale «Diogene», di cui, dal 2013, è anche direttore responsabile. Nel 2013 e nel 2014, ha seguito come ufficio stampa le campagne elettorali di Gabriele Zelli e Davide Drei, divenuti poi rispettivamente sindaci di Dovadola (FC) e Forlì. Nel 2019 ha supportato come ufficio stampa la campagna elettorale di Paola Casara, candidata della lista civica “Forlì cambia” al Consiglio comunale di Forlì, centrando anche in questo caso l’obiettivo. Dal 2014 al 2019 è stato addetto stampa di alcune squadre di volley femminile romagnole (Forlì e Ravenna) che hanno militato nei campionati di A1, A2 e B. Come copywriter freelance ha collaborato con alcune importanti aziende locali e nazionali. Dal 2013 al 2016 è stato consulente di PubliOne, agenzia di comunicazione integrata, e ha collaborato con altre agenzie di comunicazione del territorio. Dal 2016 al 2017 è stato consulente di MCA Events di Milano e dal 2017 al 2020 ha collaborato con la catena Librerie.Coop come consulente Ufficio Stampa ed Eventi. Dal 2016 al 2020 è stato fondatore e vicepresidente dell’associazione culturale Direzione21 che organizza la manifestazione “Dante. Tòta la Cumégia”, volta a valorizzare Forlì come città dantesca e che culmina ogni anno con la lettura pubblica integrale della Divina Commedia. Da settembre 2019 a dicembre 2020 è stato fondatore e presidente dell’associazione culturale “Amici dei Musei San Domenico e dei monumenti e musei civici di Forlì”. Da dicembre 2020 è direttore artistico della Fabbrica delle Candele, centro polifunzionale della creatività del Settore delle Politiche Giovanili del Comune di Forlì. PRINCIPALI PUBBLICAZIONI Nel 2003 ha pubblicato la prima raccolta di versi, Se incontrassi oggi l’amore. Per «Il Ponte Vecchio» ha dato alle stampe Il mio amore è un’isola (2004), Nessun motivo per essere felice (foto di N. Conti, 2007) e "Canzoni d'amore e di funambolismo (2021). Suoi versi sono apparsi su numerose antologie, tra cui quelle dedicate ai Poeti romagnoli di oggi e… («Il Ponte Vecchio», 2005, 2007, 2009, 2011, 2013), Sguardi dall’India (Almanacco, 2005) e Senza Fiato e Senza Fiato 2 (Fara, 2008 e 2010). I suoi libri di maggior successo sono i saggi storici pubblicati con «Il Ponte Vecchio»: Caterina Sforza. Leonessa di Romagna (2008), Signore di Romagna. Le altre leonesse (2010), I Bentivoglio. Signori di Bologna (2011), La Rocca di Ravaldino in Forlì (2012). Nel 2012 è iniziato il sodalizio con Gabriele Zelli con il quale ha pubblicato: Forlì. Guida alla città (foto di F. Casadei, Diogene Books, 2012), Personaggi di Forlì. Uomini e donne tra Otto e Novecento («Il Ponte Vecchio», 2013), Terra del Sole. Guida alla città fortezza medicea (foto di F. Casadei, Diogene Books, 2014), I giorni che sconvolsero Forlì («Il Ponte Vecchio», 2014), Personaggi di Forlì II. Uomini e donne tra Otto e Novecento («Il Ponte Vecchio», 2015), Fatti e Misfatti a Forlì e in Romagna («Il Ponte Vecchio», 2016), Fatti e misfatti a Forlì e in Romagna volume 2 («Il Ponte Vecchio», 2017); L’Oratorio di San Sebastiano. Gioiello del Rinascimento forlivese (Tip. Valbonesi, 2017), Fatti e misfatti a Forlì e in Romagna, vol. 3 («Il Ponte Vecchio», 2018). Nel 2014, insieme a Sergio Spada e Mario Proli, ha pubblicato per «Il Ponte Vecchio» il volume Storia di Forlì. Dalla Preistoria all’anno Duemila. Nel 2017, con Castellari C., Novara P., Orioli M., Turchini A., ha dato alle stampe La Romagna dei castelli e delle rocche («Il Ponte Vecchio»). Nel 2018 ha pubblicato, con Marco Vallicelli e Gabriele Zelli., Antiche pievi. A spasso per la Romagna, vol.1 (Ass. Cult. Antica Pieve), cui ha fatto seguito, con gli stessi coautori, Antiche pievi. A spasso per la Romagna, vol. 2-3-4 (Ass. Cult. Antica Pieve). Nel 2019, ha pubblicato con Flavia Bugani e Gabriele Zelli Forlì e il Risorgimento. Itinerari attraverso la città, foto di Giorgio Liverani,(Edit Sapim, 2019). Sempre nel 2019 ha pubblicato a doppia firma con Gabriele Zelli Fatti e Misfatti a Forlì e in Romagna volume 4 («Il Ponte Vecchio») e Forlì. Guida al cuore della città (foto di F. Casadei, Diogene Books). Con Gabriele Zelli ha inoltre dato alle stampe: La grande nevicata del 2012 (2013), Sulle tracce di Dante a Forlì (2020), in collaborazione con Foto Cine Club Forlì, Itinerario dantesco nella Valle dell’Acquacheta (2021), foto di Dervis Castellucci e Tiziana Catani, e I luoghi di Paolo e Francesca nel Forlivese (2021), foto di D. Castellucci e T. Batani. È inoltre autore delle monografie industriali: Caffo. 1915-2015. Un secolo di passione (Mondadori Electa, 2016) e Bronchi. La famiglia e un secolo di passione imprenditoriale (Ponte Vecchio, 2016). 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *