Forlì, con il Conad Superstore migliora sempre di più la vita al quartiere “Cava”

È stato inaugurato questa mattina, 14 febbraio, il nuovo “CONAD Superstore” di Forlì. Un importante centro commerciale, non solo per chi ci lavora – oltre 50 persone – né solo per la qualità dell’investimento che, tra opere a scomputo e impieghi diretti sugli oltre 1 e 300 metri quadri di “centro”, si aggira non troppo lontano dai 5 milioni di euro.

L’importanza che il nuovo centro Conad riveste, la si è vista nell’accoglienza che i cittadini del quartiere “Cava” hanno manifestato in questo primo giorno di apertura.

Non sono bastati, infatti, gli oltre 200 posti auto di nuovo allestimento, ad accogliere tutti i clienti che hanno affollato gli ingressi e i nuovi reparti del “superstore”. Volti allegri e commenti di soddisfazione per un’opera “di cui si sentiva il bisogno”, dicono alcuni o un signore sulla mezz’età che ci racconta delle opere realizzate – in accordo con il comune – per il miglioramento del quartiere: “la nuova pista ciclabile e la riqualificazione dell’area attrezzata per i cani nel parco dell’anfiteatro oltre ad altri 30 posti auto in via Sillaro”.

Insomma, il nuovo centro Conad s’inserisce nel progetto di miglioramento della vita quotidiana delle persone soprattuto in un posto come il quartiere Cava: “dove – ci dice un altro cliente del negozio – la gente si conosce, si parla, si racconta, si aiuta e partecipa alla vita degli altri”.

Un bel concetto ripreso dal parroco, don Davide Brighi che ha partecipato all’inaugurazione insieme al sindaco di Forlì, Davide Drei, l’assessora all’urbanistica, Francesca Gardini, l’amministratore delegato di CIA-Conad, Luca Panzavolta e il presidente, Maurizio Pelliconi.

Espletata velocemente la cerimonia di rito, anche per per dare più presto sfogo alla curiosità dei clienti, il sindaco Drei ha fatto il giro del nuovo “centro” accompagnato da Marco Leroy e Marco Tumaini i due soci titolari che hanno fatto gli onori di casa.

Durante il “giro” non abbiamo potuto fare a meno di notare la cura messa nell’allestimento e nelle stigliature. La stessa sistemazione delle merci non è casuale ma segue un ben preciso percorso in cui l’attenzione all’aspetto “salute” si ritrova, ad esempio, nel reparto verdure dove ortaggi e frutta sono sistemate per colore, secondo la nuova frontiera della buona alimentazione. Impeccabile e interessante il banco del pesce dove abbiamo notato – messe in bella mostra – ostriche e altri mitili e crostacei non sempre reperibili in altri negozi.

Dopo il brindisi, la giornata è proseguita con le iniziative organizzate per l’occasione: dal coro degli alpini che, accompagnati da una fisarmonica, hanno fatto il “giro” cantando, al mago vestito da “ammutinato del Bounty” (con tanto di pipa di pannocchia) che faceva giochi di prestigio con dei foglietti azzurri che, magicamente, diventavano nelle sue mani banconote da 20 euro.

All’inaugurazione hanno partecipato anche i “cestisti” della squadra forlivese dei “Tigers”, di cui il Conad Cava è sponsor, giocatori e staff tecnico – guidato dal coach Giampaolo Lorenzo – cha hanno posato per una foto ricordo insieme al sindaco Drei e ai due titolari Leroy e Tumaini.

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