Conad Card, patto con la sanità privata romagnola per esami e visite più veloci e meno care

Nel forlivese sono gli ospedali privati Villa Serena e Villa Igea, il Primus Medical Center e il Poliambulatorio Diagnostico Clinico delle Terme di Castrocaro. A Cesena la convenzione è operativa con la casa di cura Malatesta Novello. Nel ravennate fanno parte dell’iniziativa il Maria Cecilia Hospital di Cotignola, il San Pier Damiano Hospital di Faenza e il Ravenna Medical Center di Ravenna. Spostandosi nel riminese sono disponibili la casa di cura Villa Maria (Rimini) e il Boschetto Poliambulatorio di Riccione.

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L’AD di Cia-Conad, Luca Panzavolta

Esami diagnostici, visite mediche e altri servizi sanitari con tariffe agevolate e una attesa massima di 7 giorni lavorativi: c’è una nuova opportunità in Romagna per i titolari di Conad Card grazie a “Sanità più veloce e meno cara”, il nuovo progetto di Conad Cia, che coinvolge diverse strutture sanitarie private dislocate in tutta la Romagna.

Nel forlivese sono gli ospedali privati Villa Serena e Villa Igea, il Primus Medical Center e il Poliambulatorio Diagnostico Clinico delle Terme di Castrocaro. A Cesena la convenzione è operativa con la casa di cura Malatesta Novello. Nel ravennate fanno parte dell’iniziativa il Maria Cecilia Hospital di Cotignola, il San Pier Damiano Hospital di Faenza e il Ravenna Medical Center di Ravenna. Spostandosi nel riminese sono disponibili la casa di cura Villa Maria (Rimini) e il Boschetto Poliambulatorio di Riccione.

Tantissime le prestazioni a cui è possibile accedere da parte dei possessori della carta, a copertura di un ampio spettro di necessità che vanno dalle specialità più richieste (ad esempio chirurgia, dermatologia, ginecologia, ortopedia, otorino, urologia, angiologia, fisiatria, cardiologia, oculistica, neurologia, pneumologia, allergologia, reumatologia), alla fisioterapia, fino alle moderne tecniche di diagnosi (densitometria, tac, radiologia, ecografia, risonanza magnetica).

Non sono richieste registrazioni particolari, né l’impegnativa del medico. Per attivare la prestazione i circa 120.000 titolari romagnoli di Conad Card potranno rivolgersi direttamente alla struttura prescelta per la prenotazione (via email o telefono) e quindi presentarsi con la carta, un documento o il codice fiscale. La Conad Card non può però essere utilizzata per pagare le prestazioni. In questi giorni è partita la comunicazione ai clienti nei punti vendita e nei resoconti trimestrali di spesa. Le tariffe e l’elenco completo delle prestazioni sono disponibili sul sito www.conad.it nella sezione Commercianti Indipendenti Associati – Conad Card – “Sanità più veloce”.

“Conad Card è un’idea nata in Romagna, nel 1991, e poi estesa su tutto il territorio nazionale. In questo territorio è molto radicata nelle abitudini di spesa tanto che, a fine 2016, verranno generati con questo sistema di pagamento circa 12 milioni di scontrini per circa 370 milioni di euro transati. La gestione di tutto il circuito nazionale avviene a Forlì, tramite la società Gestione Carte Conad – spiega l’amministratore delegato di Commercianti Indipendenti Associati, Luca Panzavolta -. Presentiamo quindi con grande orgoglio un progetto che va incontro a un’esigenza più volte manifestata daii nostri clienti e che vuole porsi come opportunità integrativa rispetto al servizio sanitario pubblico. Non siamo nuovi a collaborazioni con il mondo della sanità. Si pensi alle iniziative che ci vedono affiancati da anni allo Ior, l’Istituto oncologico romagnolo sul tema della salute e di una corretta alimentazione. Per questa nuova iniziativa abbiamo scelto strutture di eccellenza nel territorio romagnolo, nelle quali i clienti potranno trovare un ampio spettro di servizi. Immaginiamo che queste strutture potranno dare risposta anche a cittadini di territori limitrofi ed è nostra intenzione ampliare il progetto, coinvolgendo in futuro anche realtà sanitarie delle altre regioni in cui siamo presenti”.

“Abbiamo subito accolto con grande favore l’iniziativa propostaci da Conad Cia – spiega Graziano Valli, Direttore della Casa di Cura Villa Maria di Rimini – anche se sicuramente impegnativa. C’erano tanti dettagli da mettere a punto. Mi pare che il progetto, che prende il via in questi giorni, abbia raggiunto gli obiettivi che ci eravamo prefissati. In estrema sintesi ora il titolare di Conad Card potrà avvalersi di numerosi servizi medico diagnostici grazie alla facilità nella prenotazione, alla semplicità e alla rapidità nell’usufruire delle prestazioni ed anche all’economicità delle tariffe convenzionate con Conad Cia”.

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Marzio Matteucci

Da trent'anni nel mondo della comunicazione mi occupo di uffici stampa, pubbliche relazioni, marketing, new media e social networks per piccole e medie imprese. Consulente marketing per aziende specializzate nel settore food (negozi specializzati, GDO, catene franchising, ristorazione) Grazie all'esperienza acquisita e alla rete di competenze costruita negli anni fornisco consulenze per start up.